Antonello Morsillo ha vinto sabato 14 settembre il secondo Oscar dell’arte. (due anni fu premiato con l’opera La creazione interiore). La cerimonia si è svolta presso il noto Hotel de Paris a Montecarlo. Il quadro premiato Il respiro del sole è un omaggio a Paola Anna Rascio, madre dell’artista, recentemente scomparsa.
Morsillo, assente alla cerimonia, ha lasciato un messaggio di ringraziamento: “L’arte come urgenza etica è un segnale di vita che deve indicarci la direzione giusta come hai sempre fatto tu cara mamma. Grazie a tutta la commissione.
Morsillo esponente del suridealismo vuol tramandare la memoria di quanti hanno dato la vita per le proprie idee perché ritiene che l’arte possa e debba far conoscere alcune significative realtà e trattare tematiche sociali per non perdere di vista l’assunto che sono i valori e la dignità che ci rendono uomini. Così li presenta in conferenze, anche nelle scuole, avvalendosi di importanti collaborazioni quali: Angela Ales Bello, Adriano Petta, David Grieco. Il tutto è frutto di un bagaglio culturale maturato attraverso gli studi universitari in Lettere, Biblioteconomia, Filosofia ed Estetica.