Bari – La consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle Antonella Laricchia è intervenuta pochi minuti fa su alcuni social network a proposito del vaccino antimeningococco B in Puglia.
In un post sulla sua pagina Facebook si legge:
“Sollecito ai Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione.
Oggi ho fatto visita a un Ufficio Igiene ASL comunale per capire come mai alle famiglie pugliesi continua a essere richiesto il pagamento per il vaccino antimeningococco B, nonostante la Legge Regionale stabilisca che sia gratuito.
Ho potuto verificare che dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Bari sono arrivate delle comunicazioni, ai singoli uffici, che indicavano delle tariffe che non tenevano conto delle nuovi disposizioni di legge per le quali la vaccinazione è a carico del Servizio Sanitario Regionale.
Sto quindi scrivendo una lettera a tutti i Direttori del Dipartimento di Prevenzione delle ASL per ricordare loro che il vaccino antimeningococco B è gratuito per i cittadini dal 30 dicembre 2016, data in cui la legge è stata pubblicata sul BURP (Bollettino Ufficiale Regione Puglia) ed è entrata in vigore.
Sto anche invitando loro a organizzare i rimborsi per le famiglie che hanno pagato i vaccini dal 30 dicembre in poi. Continueremo a tenervi aggiornati sulle evoluzioni del caso.”
La meningite meningococcica di tipo B è una forma di meningite causata dal batterio Neisseria meningitidis (o meningococco). Colpisce sia bambini sia giovani adulti, attestandosi come la più frequente in Europa, Canada e Australia. Per prevenirla è disponibile in Italia, dalla fine del 2013, il vaccino, che è stato ampiamente studiato in oltre 8.000 soggetti, che viene somministrato tramite iniezione intramuscolare nel muscolo della spalla o della coscia. (Wikipedia)
VACCINO ANTIMENINGOCOCCO B. LARICCHIA (M5S): “GRAZIE AL M5S SARÀ RISPETTATA LA LEGGE”
A quasi un mese dall’entrata in vigore della Legge Regionale n.40 del 20 dicembre 2016, finalmente, in seguito al pressing del M5S Puglia, sono state rese note dal Dipartimento della Salute della Regione le indicazioni attuative per la somministrazione gratuita del vaccino “anti-meningococco B”. La consigliera Antonella Laricchia (M5S) esprime soddisfazione: “Finalmente la Regione ha adottato delle linee guida – commenta la Laricchia – a seguito della riunione della commissione regionale delle vaccinazioni. La legge era piuttosto vaga e gli uffici ASL territoriali, che non erano neppure stati informati, hanno dovuto affrontare cittadini consapevoli della legge e, giustamente, arrabbiati, per essersi visti negare un diritto.”
Sarà dunque possibile vaccinare gratuitamente (per il meningococco B) tutti coloro che sono nati dal 2003 al 2013. I nati dal 2017 in poi verranno vaccinati gratuitamente con chiamata attiva e, infine, il sollecito per i nati dal 2014 è gratuito e a chiamata attiva.
“Dunque il vaccino antimeningococco B, in Puglia è gratuito per tutti i nati dal 1 gennaio 2003 – prosegue la Laricchia – Inoltre potranno essere vaccinati gratuitamente (per il meningococco B) anche gli adulti che si recano in zone a rischio per motivi di lavoro o di studio.”
Nessuna novità, invece, per chi dopo il 30 dicembre, data di pubblicazione dunque entrata in vigore della legge, ha prenotato il vaccino pagandolo. “Avevo suggerito alle ASL – prosegue Laricchia – di predisporre dei rimborsi per i malcapitati utenti, ma la richiesta pare ad ora inevasa. Per questo mi appresto subito a presentare un’interrogazione per chiarire questo aspetto. Mi preme ricordare a tutti – conclude – che non è in corso alcuna epidemia di meningite”.
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Alberto Claudio De Giglio
Responsabile Comunicazione M5S Puglia