Numeri importanti e, non a caso, su questo aspetto e sull’uso spesso improprio che si fa della partita Iva come ‘contratto di lavoro’, oggi si è appuntata l’attenzione del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, e delle parti sociali, al tavolo di Palazzo Chigi sulla riforma del mercato del lavoro. Secondo l’Associazione 20 maggio-Flessibilità Sicura che sotto la guida del professor Patrizio Di Nicola, docente all’Università ‘Sapienza’ di Roma di Sociologia del lavoro, sta conducendo una rilevazione puntuale del fenomeno, elaborando dati Istat, i numeri del ‘popolo delle partite Iva’ arrivano a 828.000: tanti sono i soggetti che lavorano in Italia per un unico cliente. “Una forma senz’altro ‘strana’ per un libero professionista -commenta con LABITALIA Davide Imola, che per la Cgil si occupa di Professioni, Ordini e Associazioni Professionali- e che mette quantomeno a rischio l’attività professionale”.
Secondo una ‘fotografia’ del popolo delle partite Iva recentemente scattata da una ricerca dell’Ires promossa dalla Cgil e dalla Filcams, si tratta di lavoratori che vengono definiti ‘professionisti’, eppure risultano essere poco autonomi, spesso soggetti a uno stringente orario di lavoro, mal pagati, con contratti a ‘tempo’ piuttosto che a ‘risultato’. Il rapporto dell’istituto di ricerca ha acceso un faro sui cambiamenti che hanno investito negli ultimi anni il lavoro autonomo e in particolare quello professionale. A cominciare da alcuni numeri: circa l’80% degli intervistati ha una laurea, ma per il 44,6% il reddito annuale non supera i 15 mila euro l’anno.
Un’involuzione del mondo del lavoro autonomo e professionale, testimoniata non tanto e non solo, dice l’Ires, “dalla costrizione ad usare forme improprie di lavoro (8,5%), che pure è un fenomeno presente e preoccupante su cui agire tempestivamente”, quanto da altri fattori qualitativi. “La scarsa autonomia riguarda il 19,6% del campione – dice l’Ires – la gestione definita e controllata di un orario di lavoro il 24,4%, un contratto stipulato sulla base della durata e non sui risultati della prestazione il 20,2%. Tutti fenomeni presenti e che vanno ricondotti alle corrette forme e modalità d’utilizzo”. Infatti un lavoratore con partita Iva dovrebbe avere ben altre caratteristiche.
In base all’articolo 2222 del Codice civile, infatti, è lavoratore autonomo chi compie un’opera o un servizio richiesto da un committente con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione.
Le caratteristiche che contraddistinguono il lavoratore autonomo, sono due: l’autonomia (a differenza del lavoro dipendente, il soggetto svolge la propria attività senza vincoli di subordinazione nei confronti del committente, decidendo i tempi, le modalità e i mezzi necessari per il compimento dell’opera, nel rispetto degli obiettivi concordati con l’azienda) e la natura non imprenditoriale del lavoro. Il lavoratore autonomo, infatti, investe soprattutto nel proprio lavoro, anziché in capitali e nell’organizzazione di risorse.
(Fonte: Rassegna.it)
Fino a 800mila finte partite Iva, in realtà subordinatiF
Articolo precedenteMimmo, Mimino & Mimì, ossia Domenico Modugno
Articolo successivoVeneto, domenica di Carnevale senza centri commerciali
SEGUICI SUI SOCIAL
LE ULTIME SU STATO
Sentenza ingiusta del Giudice di Pace di Rodi Garganico: l’indignazione dell’avvocato Falcone
Gargano 23/03/2023. L'avvocato Giuseppe Falcone ha espresso la sua indignazione per una sentenza del giudice di pace di Rodi Garganico che ha rigettato le...
Paura a Carpino, violenta rissa finisce nel sangue
Carpino, 23 marzo 2023 (ore 20:10) - Violenza e paura in pieno centro a Carpino, in largo San Nicola. Nella serata di oggi, verso...
Lo Muzio: ‘Lavoreremo con l’Università per rilanciare la provincia di Foggia’
StatoQuotidiano, 23 marzo 2023. “Non me l’aspettavo, ancora non ci credo. Sono emozionato”. Così Lorenzo Lo Muzio, nuovo rettore dell’Università di Foggia, ha commentato...
Il nuovo Rettore dell’Università di Foggia è Lorenzo Lo Muzio
Statoquotidiano.it Foggia, 23/03/2023 – Ultim’ora: è ufficiale, Lorenzo Lo Muzio, 63 anni, professore ordinario di Malattie Odontostomatologiche dell’Università di Foggia ed ex direttore del...
Emergenza 118 Foggia: nel 2022 più ricoveri per problemi cardiocircolatori, respiratori, traumatici e neurologici
FOGGIA, 23/03/2023 - (Dott. Angelo Riky Del Vecchio assocarenews.it) Speciale Emergenza 118 in provincia di Foggia: nel 2022 maggiori ricoveri per problemi cardiocircolatori, respiratori,...
Io sono un agente di commercio,prima ero assunto a tempo indeterminato,poi 5 anni fa’ per continuare a lavorare sono stato costretto ad aprire una partita iva con tutti gli oneri del caso…….e il mio guadagno non e’ aumentato,ma diminuito…
Ben vengano nuove regole per noi finte partite iva…
Vera e propria truffa a danno dei lavoratori io sono a PIVA e percepisco 11 mensilita’ all’anno perchè pagato come un agente con un mese di ritardo inoltre nn ho malattie non ho ferie e sopratutto ho obbligo di orario di 8 ore e non ho un contratto nel senso che mi cacciano quando vogliono.Sono 5 anni che lavoro cosi ditemi voi!Prima ero completamente in nero ho migliorato pero’!!
le finte p iva sono una vergogna!!!!! uno schifo ! zero diritti