Bari – NEL quadro delle ordinarie attivita’ di contrasto all’evasione fiscale e’ stata intensificata la presenza in alcune aree delle province di Bari e Bat, con l’impiego di oltre 100 finanzieri di questo comando provinciale, i quali hanno eseguito servizi finalizzati alla verifica della regolare emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali, non tralasciando l’abusivismo commerciale, il lavoro nero ed altri aspetti connessi.
In tale contesto sono stati eseguiti, nello scorso fine settimana, nr. 180 controlli nei confronti di altrettante attivita’ aperte al pubblico dislocate nelle due province, constatando nr. 62 mancate emissioni del documento, per una percentuale superiore al 34%. Le categorie economiche ispezionate sono state quelle presenti sul territorio: commercio al minuto, anche in forma ambulante, bar, negozi di abbigliamento, profumerie, gioiellerie, parrucchieri ed altro, privilegiando i soggetti ritenuti piu’ a rischio.
E’ da evidenziare che dall’inizio del corrente anno, le fiamme gialle baresi, unitamente ai reparti dipendenti, a fronte di complessivi 1.200 controlli eseguiti hanno rilevato 363 mancate emissioni del documento, per una percentuale pari al 30%, nonche’ 140 lavoratori, impiegati sia completamente “in nero” che in forma “irregolare”.
Redazione Stato