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PULSANO “Gli eremiti e Pulsano”. Un’ode alla solitudine e alla montagna (FOTO TELERA)

Nelle pieghe della storia e delle montagne, sussurra un'antica leggenda di uomini solitari che hanno scelto di abbracciare la vita austera degli eremiti sulle pendici di Pulsano

AUTORE:
Michele Solatia
PUBBLICATO IL:
16 Aprile 2024
Cronaca // Manfredonia //

Gargano. Nelle pieghe della storia e delle montagne, sussurra un’antica leggenda di uomini solitari che hanno scelto di abbracciare la vita austera degli eremiti sulle pendici di Pulsano. Questa poetica narrazione di isolamento e contemplazione trova ora una nuova forma nell’obiettivo di una macchina fotografica, che cattura l’essenza misteriosa e affascinante di questo luogo intriso di spiritualità e bellezza naturale.

La poesia “Gli eremiti e Pulsano” è un omaggio struggente a quei saggi che un tempo vagavano tra i sentieri selvaggi di questa montagna, in cerca di rifugio dalla frenesia del mondo esterno. La loro presenza si intreccia con la maestosità della natura, creando un’atmosfera di quiete e introspezione che ancora permea l’aria intorno a Pulsano.

Oggi, questa stessa montagna serve da sfondo per un servizio fotografico unico, dove la modella diventa protagonista di un viaggio visivo attraverso la storia e la magia di questo luogo. L’obiettivo dell’obiettivo si posa sulle rovine antiche, sulle grotte nascoste e sulle pareti rocciose che raccontano storie millenarie di vita e contemplazione.

La modella, immersa in questo scenario mozzafiato, incarna l’anima errante degli eremiti del passato, esplorando con grazia e mistero gli angoli più remoti di Pulsano. Il suo sguardo riflette la curiosità e l’ammirazione per la bellezza crudele e indomabile di questa terra, mentre il vento tra i cespugli e il canto degli uccelli creano una sinfonia naturale che avvolge tutto.

Ma dietro ogni scatto c’è anche il lavoro appassionato di coloro che hanno reso possibile questo incontro tra passato e presente.

risultato è un'ode visiva alla solitudine e alla bellezza selvaggia di Pulsano, un luogo che continua a ispirare e incantare coloro che vi si avventurano
risultato è un’ode visiva alla solitudine e alla bellezza selvaggia di Pulsano, un luogo che continua a ispirare e incantare coloro che vi si avventurano – foto TELERA

Fotografi, stylist, truccatori e tutti coloro che hanno contribuito a plasmare questa narrazione visiva hanno donato il loro talento e la loro dedizione per trasformare un’idea in realtà.

Il risultato è un’ode visiva alla solitudine e alla bellezza selvaggia di Pulsano, un luogo che continua a ispirare e incantare coloro che vi si avventurano. Attraverso le lenti della fotocamera, la montagna rivela i suoi segreti più intimi, invitando lo spettatore a perdersi nelle sue profondità e a lasciarsi trasportare dall’emozione e dalla meraviglia di un mondo al di là del tempo.

In questo servizio fotografico, “Gli eremiti e Pulsano” prendono vita in ogni immagine, trasportandoci in un viaggio attraverso la storia e la natura, dove il passato e il presente si fondono in un’armonia senza tempo. Buona visione, e che la bellezza di Pulsano possa continuare a ispirare generazioni future a scoprire la magia della solitudine e della contemplazione.

A cura di Gianlucio Telera – Studio Fotografico
muse: Noemi Vairo
hairy stylist: Beautiful Parrucchieri
makeup artist: Claudia Vadurro
videomaker: Antonio Distaso
_____________________
Gli eremiti e Pulsano
Volontà solide, pensieri fermi,
dèi o bestie, eroi o disertori,
popolo della montagna,
sorella, chioccia,
spirito indomito, eretto,
odore robusto, natura incomoda,
silenzio primigènio, voce di solinghi rapaci,
colonna dell’etere, oblìo del limite,
ruga dell’eternità.
Gianlucio Telera – Manfredonia, aprile 2011

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Nel mondo nulla di grande è stato fatto senza passione. (Georg Wilhelm Friedrich Hegel)

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