Ora a parte il disastro nucleare, si preannuncia un altro grave disastro ambientale, anche questo poi non è soltanto locale o regionale ma riguarda l’intero mondo. Ai 143 milioni di detriti e di plastica che sono presenti nei mari del mondo, bisogna aggiungere tutti quelli che sono stati trascinati in mare dallo tsunami che si è abbattuto sulle coste giapponesi.
Ora immaginiamo rifiuti e plastica presenti in 420km quadrati, nessuno sa il quantitativo, ma possiamo immaginare che sia enorme. Ora la plastica sarà frantumata e spezzettata dalle onde, sarà mangiata dai pesci piccoli, che a loro volta saranno mangiati dai pesci grandi e alla fine entreranno nelle nostre tavole. Questi danni attualmente nessuno è in grado di calcolarli, mentre l’Università delle Hawaii è riuscita a calcolare la direzione di questa enorme massa di detriti e rifiuti.
Ma il Giappone è anche onore, il Premier Naoto Kan ha annunciato di rinunciare al suo stipendio da Primo Ministro e ai suoi benefit dichiarando: ”Continuerò a percepire la retribuzione che mi spetta come membro del parlamento ma non quella da primo ministro, né altri bonus”. Ha poi aggiunto: ”Come la compagnia elettrica Tepco, l’esecutivo giapponese ha una grande responsabilità in questa crisi. Il Paese abbandonerà il piano per incrementare la quota di energia derivata dal nucleare al 50% dall’attuale 30%. Il l Giappone ha adesso bisogno di ripartire da zero nelle politiche energetiche di lungo termine, dopo la crisi di Fukushima”.
(A cura di Alfredo d’Ecclesia)
Regione-Territorio Giappone, al peggio non c’è mai fine
Scopri di più su:
Regione-Territorio0Commenta
Giappone, al peggio non c’è mai fineG
Articolo precedenteBiancolino ancora tu? Ma non dovevamo vederci più?
SEGUICI SUI SOCIAL
LE ULTIME SU STATO
Investire in criptovalute ai tempi del Coronavirus: consigli e suggerimenti
Il mercato delle criptovalute continua a rimanere molto movimentato e a destare interesse fra gli investitori. Tutto il settore, trascinato dal bitcoin, che ha...
Covid, Azzolina: “Ecco le nuove misure per la scuola”
Roma, 15/01/2021 - "È stato firmato il nuovo Dpcm. Ecco una sintesi delle principali misure riguardanti la scuola. Misure valide su tutto il territorio nazionale: •...
Attivati 23 posti terapia intensiva a Barletta. Lopalco: “Pronti a terza ondata”
Barletta, 15/01/2021 - (gazzettamezzogiorno) Sono stati attivati questa mattina a Barletta 23 posti letto di rianimazione, al taglio del nastro l'assessore alla Salute della...
Covid, i dati della Fondazione Gimbe: cresce il rischio in Puglia
Ha destato un certo stupore e preoccupazione il nostro articolo di qualche giorno fa, sul sorpasso operato dalla Puglia sulla Lombardia nella classifica dei casi...
Casa Sollievo, arriva il robot Pepper: un aiuto per bambini e anziani
San Giovanni Rotondo, 15/01/2021 - (donnamoderna) Dalla Lombardia alla Puglia, dai reparti di pediatria a quelli di geriatria la robotica è nei team di...