“Vorrei che arrivino ai suoi genitori i miei sentimenti di condoglianze e la mia vicinanza. Prego per la famiglia. Che il Signore Vi benedica e la Madonna Vi custodisca”. Il biglietto lo ha inviato Papa Francesco alla famiglia di Vincenzo, un ragazzo di 15 anni di Canosa di Puglia (Bari), malato di cancro, il 30 marzo è volato in cielo, stretto tra le braccia della madre. Papa Francesco incontrò Vincenzo la prima volta, quando si recò a San Giovanni Rotondo e visitò l’ospedale pediatrico a Casa Sollievo della Sofferenza. Lo riporta Avvenire.
Vincenzo aveva subìto un delicato intervento chirurgico alla testa per cercare di rimuovere un tumore; aveva accanto a sé la sua famiglia. In quella inaspettata occasione espresse il desiderio, una volta guarito, di incontrare il Papa a Roma chiedendo alla mamma di accompagnarlo per “ricambiare” la visita ricevuta. Il 22 gennaio Vincenzo, accompagnato dalla madre, dal padre, dal fratellino e da un prete amico di famiglia, partecipò all’Udienza nell’Aula Nervi e subito dopo ebbe modo di avvicinarsi e di salutare il Papa. Il Santo Padre si ricordò di lui e lo ringraziò per essere andato a trovarli.
R.i.p. piccolo guerriero 😔🙏
Un abbraccio forte alla famiglia. Che il Signore VI AIUTI AD ANDARE AVANTI PERCHÉ È IMPASSIBILE ACCETTARE LA MORTE DI UN FIGLIO PER UN GENITORE E PER TUTTA LA FAMIGLIA.
In cielo ci sara’ un nuovo angelo….sentite condoglianze
Ero suo amico anche se mi ha fatto beccare un mese di punizione perché mi insultava sempre la famiglia e poi sono uno dal passato da incubo quando ero bambino lui diciamo faceva il doppio gioco perché dicevo che stavo ancora male per sta cosa ma lui mi riempiva di insulti e altro ovviamente non lo meritava e me ne pento di non averlo perdonato e ora sono io a chiedere perdono a lui