Edizione n° 5175

BALLON D'ESSAI

PRESIDIO // Licenziato per una bestemmia: “Il pc si bloccava, ho chiesto scusa. Ora a 55 anni che faccio?”
5 Dicembre 2023 - ore  16:31

CALEMBOUR

FERMATO // Studente 15enne accoltellato da compagno fuori da scuola: è in fin di vita
4 Dicembre 2023 - ore  18:04
/ Edizione n° 5175

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Monsignor Moscone “Grazie a tutti, ora un cuore aperto al prossimo”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
17 Aprile 2020
Covid-19 // Manfredonia //

MESSAGGIO PER LA DOMENICA DELLA MISERICORDIA 19 APRILE 2020
Carissimi Fratelli e Sorelle, celebriamo oggi la domenica della Misericordia che ci rinnova l’annuncio della Pasqua colorandolo dell’amore misericordioso del Signore Gesù Crocifisso e Risorto. Desidero, in questa domenica tutta particolare, far giungere il grazie della Chiesa di
Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo a tutti per l’impegno che viene profuso in questi
giorni difficili e tragici della pandemia da coronavirus.
Mi permetto di ringraziare citando secondo categorie diverse e sperando di giungere
a tutti.
Grazie:
– ai Medici, Infermieri, Operatori sanitari, Amministratori dei vari presidi ospedalieri
e strutture sanitarie e Farmacisti;
– ai Responsabili e Amministratori della cosa pubblica;
– alle Forze dell’ordine e Militari di ogni grado;
– ai Lavoratori dei diversi servizi e professioni che garantiscono lo svolgimento della
corretta e ordinata vita civile e sociale;
– ai Sacerdoti, Religiosi e Religiose che mantengono viva loro vocazione di servizio al
popolo;
– ai Responsabili e Collaboratori volontari della Caritas diocesana e parrocchiali, e di
altre Associazioni caritative;
– ai Membri delle Associazioni di volontariato ed Organismi socio-assistenziali;
– agli appartenenti alla Protezione civile ed alle Pro loco;
– agli Operatori della comunicazione sociale, che si fa voce e sentimento di
compassione;
– a tutto il Popolo che si mantiene fedele all’osservanza delle regole che sono state
imposte per sconfiggere il virus. Che il grazie arrivi a tutti, soprattutto a coloro che col proprio silenzio e nascondimento fanno traboccare queste giornate, sconvolgenti e tragiche, di esemplare umanità, dedizione e altruismo e che non hanno trovato posto negli impegni a vario titolo qui indicati.
So che i credenti soffrono per l’impossibilità a partecipare all’Eucaristia e ricevere la
comunione. Desidero dire loro che il significato della parola Eucaristia è proprio grazie,
ringraziamento! Vorrei allora assicurarli che se vivono questi giorni con sentimenti di ringraziamento verso le persone impegnate nella lotta alla pandemia, e se con senso di gratitudine compiono la loro parte di responsabilità, allora in qualche modo stanno partecipando all’Eucaristia che tanto desiderano e di cui sentono il bisogno. A tutti, credenti e non credenti, ricordo che il termine Misericordia contiene la parola cuore, e si riferisce ad un cuore capace di dilatarsi smisuratamente, di aprirsi all’esterno con generosità, generando vita in tutte le relazioni personali, comunitarie e sociali.
Invito tutti a mantenere (familiari e persone del vicinato) ed alla società intera: sarà così un tempo non solo per debellare il coronavirus, ma anche per riscoprire la bellezza della vita in famiglia e la solidarietà e legalità dei rapporti nella società civile.
Posso assicurare che aprendo il cuore al prossimo ed alla società lo si apre anche a Dio.
Sì, lo si apre a Dio che in Cristo si è fatto carne assumendo la nostra umanità ed
identificandosi in ogni persona, soprattutto in quelle più bisognose. Coraggio fratelli e sorelle, la lotta non è conclusa ed ha ancora bisogno di tempo ed impegno, non disperiamo e preghiamo il Cristo pellegrino, come i discepoli di Emmaus, dicendo: resta con noi Signore, se no si fa sera!
+ p. Franco Moscone, crs arcivescovo

Lascia un commento

"Ognuno ha una favola dentro, che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che, con la meraviglia e l'incanto negli occhi, la legga e gliela racconti".

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.