Apricena, istituto comprensivo: Amministrazione incontra dirigente
Di:
“È stata una riunione proficua – spiega Torelli – nella quale sono emerse soluzioni condivise insieme alla Dirigente Nargiso, pensate nell’ottica dell’ottimizzazione dei servizi e con lo scopo di venire quanto più possibile incontro alle esigenze degli alunni e delle loro famiglie. Come già annunciato qualche mese fa – specifica la Vicesindaco – la nascita ad Apricena dell’Istituto comprensivo “Torelli – Fioritti” porterà dei cambiamenti molto positivi, razionalizzando i costi ed evitando una frammentazione della scuola. Una scelta apprezzata anche dalla Regione Puglia”.
“La nascita dell’Istituto comprensivo avverrà in contemporanea con i lavori di adeguamento sismico dell’edificio scolastico “N.Pitta” – ricorda Torelli – con 11 classi di quell’Istituto (7 della scuola primaria. 4 della scuola dell’infanzia) che dovranno trovare una nuova sistemazione, seppure solo in via temporanea. Anche su questo tema ci siamo già confrontati con la Dirigente Nargiso e stiamo arrivando ad una soluzione ottimale, il meno disagevole possibile per l’utenza, che vedrà l’utilizzo di strutture già esistenti, sempre nell’ottica della salvaguardia degli studenti e secondo progetti didattici di continuità. Su questo e altri aspetti, in accordo con Nargiso, entro settembre sarà convocata una grande assemblea pubblica con tutti i genitori degli alunni che frequenteranno l’Istituto comprensivo. Sarà l’occasione per confrontarsi con i Cittadini e raccogliere proposte e suggerimenti nell’interesse di tutti”.
“Questa operazione – afferma il Sindaco Antonio Potenza – nasce in sintonia con la Provincia di Foggia e la Regione Puglia, la quale, lo scorso mese di gennaio ha deliberato il piano di riordino per Apricena seguendo le indicazioni di questa Giunta. A novembre, infatti, abbiamo proposto una soluzione che evita dispersioni e migliora l’offerta didattica. Inoltre – fa notare il Primo Cittadino – è stata posta la massima attenzione anche ai lavoratori: con il riordino non verrà toccata la pianta organica sia degli insegnanti che dei collaboratori e degli impiegati. Anzi è stato possibile il reintegro di una cattedra di lettere che invece sarebbe stata persa: infatti, l’esonero dall’insegnamento del Vicario della Scuola Media permetterà tale recupero”.
“La Dirigente – riprende Torelli – sta già lavorando con lo staff della Scuola Media in spirito di continuità e collegialità al fine di rendere più ottimale possibile questa fusione. L’Amministrazione conferma la piena collaborazione con la Scuola, ponendo, come sempre, – conclude l’Assessore – la massima attenzione alla formazione delle future generazioni”.
Redazione Stato
Lascia un commento