Cagnano Varano – Prosegue la protesta del sindaco di Cagnano Varano, Michele Di Pumpo, che da questa mattina è incatenato su una barca nel lago di Varano.
Il sindaco chiede azioni immediate per salvaguardare la vita e il ciclo biologico del lago, nonché a garantire la sopravvivenza delle attività produttive e turistiche ad esso associate. Finora, da questa mattina, ha effettuato 4 dirette sui social, l’ultima intorno alle ore 12 con una temperatura prossima ai 40 gradi all’ombra.
“Resterò quì fino a quando la regione non ci darà risposte” ha riferito durante la diretta.
Numerose le telefonate di sostegno da parte dei politici locali: l’on. Giandiego Gatta, dei consiglieri regionali Napoleone Cera e Antonio Tutolo, e anche del presidente Giuseppe Conte.
“Non possiamo stare fermi – ha proseguito Di Pumpo – Non è un’azione di protesta mia personale, è un’azione di protesta che sto facendo per un territorio: per Cagnano ma anche per Carpino ed Ischitella, per un lago e per una risorsa importante. Spero che qualcosa si risolva ma io sono disposto a tutto”.