Centinaia di cittadini hanno firmato una petizione indirizzata alla Asl di Foggia e alle autorità competenti per risolvere le criticità che emergono, puntualmente ogni estate, a Vieste per l’assenza di una postazione fissa dell’elisoccorso e in tutto il Gargano per la carenza di presidi sanitari e la mancanza di mezzi di soccorso medicalizzati del 118.
La situazione diventa insostenibile con l’aumento della popolazione durante la stagione turistica, superando la capacità dei servizi sanitari disponibili. A tal proposito, il consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Dell’Erba, ha presentato un’interrogazione urgente al Governatore Emiliano, sollecitando interventi sulle problematiche del punto di primo intervento di Vieste e degli altri presidi del Gargano.
Dell’Erba sottolinea: “L’elisoccorso arriva da Foggia e i tempi sono lunghi, quando ogni minuto può essere decisivo per salvare una vita. Di recente, una commerciante di Vieste è morta annegata mentre era con la nipotina di due anni, trasportata poi in elisoccorso; un altro turista è morto per infarto. Nonostante gli ingenti investimenti nella sanità pugliese, non è stato fatto nulla per garantire un adeguato supporto sanitario alla capitale del turismo regionale”.
Il coordinatore provinciale di Forza Italia evidenzia la mancanza di strutture diagnostiche e di medici, criticando la situazione come inaccettabile. “Siamo stanchi di questa sordità, che sembra menefreghismo. Tuttavia, voglio sperare che ci siano altre ragioni dietro la scelta imbarazzante di lasciare il Gargano privo di un’adeguata assistenza sanitaria, una situazione che diventa ancora più evidente durante l’estate. Dal punto di vista sanitario, sembra di essere nel terzo mondo”.
La polemica è amplificata dal consigliere regionale Napoleone Cera, che segnala lo stop alle radiografie nel poliambulatorio di Vieste: “Siamo di nuovo qui, stavolta in una delle località più gettonate della Puglia. Nel poliambulatorio di Vieste non si effettuano più radiografie e le agende sono chiuse a causa della mancata manutenzione delle apparecchiature. Il macchinario funziona, ma un guasto alla scheda impedisce di fare i referti. E questo nel pieno della stagione estiva, con migliaia di turisti che affollano la perla del Gargano. È incomprensibile come si arrivi costantemente a queste situazioni: ogni mese devo denunciare malfunzionamenti dovuti a incuria nelle strutture della Asl Foggia. È necessario un immediato ripristino dei servizi radiologici”.
Lo riporta FoggiaToday.
e con la riforma regionale voluta da Meloni & Co sarà sempre peggio…
Perché non rivolgi la domanda ai tuoi governanti nazionali che tagliano le risorse per la sanità per comprare gli aerei da Crosetto ? Imbecille trombato !
Le solite chiacchiere à vacand’ di questi politici meridionali ascari colonizzati mentali asserviti ai poteri del “Norde”, quello stesso “Norde” che piscia loro in testa senza fargli la cortesia di chiamarla pioggia e loro, da buoni “negri da cortile”, come diceva Malcolm X, sono tutti contenti di beccarsi il piscio in testa