Anche quest’anno, come accade da diversi anni ormai, vede la Juventus avvantaggiata sulle altre. A dimostrarlo la classifica che vede i bianconeri in testa, seguiti dall’Inter e dall’Atalanta. Al quarto posto il Napoli di Ancelotti che ha avuto qualche difficoltà all’inizio ma che è destinato a lottare per la conquista dello scudetto fino alla fine.
La Juventus, dunque, parte avvantaggiata rispetto alle altre. Al netto dei problemi di un’estate un po’ confusa in fase cessioni, non si può non sottolineare come De Ligt, Rabiot e Ramsey rappresentino rinforzi decisivi su un telaio già dominante in Italia. Semmai c’è l’incognita Sarri, nel senso che fin qui la sua mano si è vista poco, però scommettere in un’implosione dell’idea di rivoluzionare il gioco appare azzardato per il valore complessivo dei singoli.
Intanto il primo bilancio dell’era Sarri alla Juventus è positivo. Specialmente dopo il colpo a San Siro che ha subito rimesso in chiaro che tra Inter e la Signora siano proprio i nerazzurri a dover inseguire. E anche sul piano del gioco, le spruzzate sarriane nel contesto dei 90’ sono sempre più evidenti. Occhio però, perché alla ripresa le squadre di Sarri fanno sempre fatica. Infatti la Signora ha pareggiato le uniche due partite finora subito dopo la pausa di settembre: 0-0 con la Fiorentina e 2-2 con l’Atletico in Champions (tutte e due in trasferta). Ora si riparte con Bologna e Lokomotiv, entrambe in casa: due partite da non sbagliare. La sfida di sabato sera allo Stadium con il Bologna è la prima di un trittico in serie A che prevede anche la trasferta di Lecce e il Genoa a Torino prima del derby della Mole. Ancora più importante la doppia sfida in Champions con la Lokomotiv Mosca: già battere i russi martedì sera allo Stadium significherebbe mettere un piede agli ottavi di finale per poi magari chiudere la pratica con una o due giornate di anticipo.
Contro la squadra di mister Mihajlovic l’ex tecnico del Napoli sembra voler puntare sulla formazione che ha sbancato San Siro. Bonucci e de Ligt giocheranno ancora assieme per proseguire il processo di integrazione. I terzini saranno Cuadrado a destra e Alex Sandro a sinistra: Danilo andrà dunque in panchina, mentre De Sciglio potrebbe rivedersi in Champions contro la Lokomotiv Mosca. A centrocampo spazio a Matuidi, Pjanic e Khedira, mentre in attacco bernardeschi e Dybala si giocano una maglia accanto a Higuain e Cristiano Ronaldo. Secondo i pronostici Serie A di PronosticiCalcio.net la sfida col Bologna sarà molto dura per la Juventus, anche se i bianconeri sono, ovviamente, favoriti.
L’altra grande protagonista di questo inizio di stagione è l’Inter di Conte. I nerazzurri hanno subito la prima sconfitta in campionato proprio nel big match contro la Juventus. Alla ripresa saranno ospiti del Sassuolo di mister De Zerbi. In Emilia l’Inter sarà senza Danilo D’Ambrosio e Alexis Sanchez, ai box con tempistiche decisamente diverse dopo i rispettivi infortuni patiti durante la sosta per la Nazionali, Antonio Conte si consola con il rientro in gruppo di Stefano Sensi, che si può definire già recuperato. I favoriti in mezzo al campo per disposrsi ai lati dell’imprescindibile Brozovic sono Barella e Gagliardini. In difesa c’è ballottaggio tra Bastoni e Godin, con il primo che potrebbe anche spuntarla. Sulla destra spazio a Candreva. mentre al fianco di Lukaku se la giocano Politano e Lautaro Martinez.
Un gradino indietro il Napoli di Ancelotti che segue a sei punti di distanza dalla vetta. I partenopei al rientro dopo la sosta dovranno vedersela con il Verona di Juric che ben ha figurato fino a questo momento. La gara contro il Verona di sabato prossimo diventa già decisiva per testare le condizioni fisiche e psicologiche della squadra dopo il mezzo passo falso contro il Torino e le difficoltà in fase offensive già evidenziate con il modesto Genk. Il tecnico del Napoli potrà fare leva sulla condizione psicofisica di alcuni reduci dalle rispettive Nazionali tornati a Castelvolturno galvanizzati dalle ottime prestazioni e dai gol realizzati. Tra i calciatori rigenerati c’è, ad esempio, Arkadiusz Milik che con la maglia della Polonia ha ritrovato fiducia in sé stesso e soprattutto la via del gol. L’attaccante ha messo a segno una splendida rete, importante per la la qualificazione dell aPolonia a Euro 2020 e per il morale. Sulla scia del ritrovato entusiasmo, Milik scenderà in campo dal primo minuto al fianco di Mertens che, intanto, è ad un solo gol dal record di reti segnate da Diego Armando Maradona.