Manfredonia. Nel filone degli incontri sull’alimentazione, organizzati dall’ UniTre – Università delle Tre Età di Manfredonia – nell’ambito della Programmazione Didattica, Sociale e Culturale per l’Anno Accademico 2016/2017, si è tenuto nella serata Venerdì 13 u.s., quello su: “La conservazione industriale degli alimenti”, che ha visto come relatore Pasquale Ricucci.
Nella prima parte dell’ampia esposizione fornita alla platea, sono state spiegate le cause biologiche e fisico-chimiche alla base del deterioramento degli alimenti, è stata quindi affrontata l’evoluzione delle tecniche di conservazione del cibo: dalla primordiale intuizione del ricorso all’aria, al ghiaccio, al sale, al fumo, fino agli insaccati con spezie degli Egizi; dall’uso di olio, miele o aceto, di Greci e Romani, fino alla svolta, durante la Rivoluzione Francese, delle conserve sotto vetro di Appert, allo sviluppo delle conserve in barattolo degli inglesi Donkin e Hall, al pionierismo di Francesco Cirio.
Il relatore ha inoltre sottolineato come le varie guerre siano state d’impulso allo sviluppo di queste tecniche: i 12.000 franchi messi in palio dal governo francese (e vinti da Appert) in favore dell’inventore di un metodo che permettesse di conservare per mesi le derrate alimentari della Grande Armée nelle Guerre Napoleoniche; la Guerra Civile Americana, che portò e ridurre enormemente i tempi di inscatolamento degli alimenti destinati ai soldati; la Seconda Guerra Mondiale, che portò all’affermazione dei surgelati di Clarence Birdseye.
Nell’ultima parte, con schemi molto intuitivi, sono state illustrate le principali attrezzature utilizzate nella moderna surgelazione. Sono state anche spiegate le differenze tra congelato e surgelato, la durabilità degli alimenti e la loro conservazione; chiariti gli effetti della temperatura sui microrganismi.
La relazione, appassionata e coinvolgente, è stata visibilmente apprezzata dal pubblico, che ha dimostrato il proprio interesse sugli argomenti trattati ponendo numerose domande al relatore.
Di seguito riportiamo un sunto delle esperienze professionali del docente che ha tenuto lezione.
Pasquale Ricucci ha lavorato per circa 20 anni in aziende specializzate nella produzione di Vegetali Surgelati, ricoprendo incarichi di sempre maggiore responsabilità, fino a quello di Direttore di Stabilimento, ruolo mantenuto per oltre 13 anni. Nella sua attività è stato responsabile del co-packer per alcuni tra i più importanti Marchi di Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia (Birds Eye, Tesco, Safeway, Findus, Bonduelle, Orogel, Valle degli Orti, Standa, Auchan, Il Gigante, Autogrill, e molti altri). Sempre attento al miglioramento qualitativo delle lavorazioni, ha ottenuto per l’ultima Azienda da lui diretta la Certificazione di Qualità Aziendale in accordo agli Standard di Qualità ISO (tra le prime concesse in Italia), e quella per le Produzioni Bio; ha inoltre prodotto per alcuni anni semilavorati di elevatissima qualità per la Prima Infanzia in Oasi Ecologica Plasmon.
Pubblicazione a cura di Benedetto Monaco