Lecce, 18/01/2021 – (quotidianopuglia) Chiamano la famiglia per comunicare la morte della madre, contagiata dal Covid, affetta da altre, gravi patologie e ricoverata al Dea di Lecce. Ma dopo diverse ore i sanitari si rendono conto che a perdere la vita sotto i colpi del virus era stata una persona diversa: nel cuore della notte, quindi, hanno ricontattato i familiari per dare la notizia, chiedendo scusa per l’errore.
Non sono bastate, evidentemente, a placare la rabbia della figlia della donna, partita dalla Svizzera per tornare nel Salento e dare l’estremo saluto alla mamma.
La donna, 43 anni, ha quindi affidato a un post su Instagram il suo sconcerto: «Ci hanno chiamato per darci una brutta notizia, per dirci che la nostra mamma è morta. Ci siamo precipitati per rientrare dalla Svizzera, arrivati in paese abbiamo iniziato le pratiche per organizzare un funerale degno, ma nel cuore della notte, alle 3 ci hanno chiamati di nuovo dal Dea per dirci che si sono sbagliati». (quotidianopuglia)
stendiamo 1 velo pietoso…però…riflettendo…meglio guardare il bicchiere mezzo pieno…la mamma è viva..
Questo è il livello della Sanità pugliese . Complimenti
Questa è la sanità italiana succede anche al Nord!