FOGGIA, 19/01/2023 – (Stefano Rossi ilmeteo.it) Nei prossimi giorni il quadro meteorologico sull’Italia non accennerà dunque a quietarsi e farà anche piuttosto freddo. Tutta colpa, ancora, del ciclone Thor che sarà alimentato da venti freddissimi in discesa direttamente dalle lontane e gelide terre polari. Insomma, senza tanti giri di parole, piomberemo in pieno inverno.
Giovedì 19 sarà la giornata della neve: la “dama bianca”, infatti, potrà scendere fino in pianura, imbiancando anche parte della Valle Padana, con particolare riferimento a bassa Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Ma sarà maltempo anche su molte aree del Centro e del Sud, in particolare sul versante tirrenico dove precipitazioni anche temporalesche saranno accompagnate dai forti venti che manterranno elevato il rischio di mareggiate. Anche sulle regioni centro-meridionali ci sarà spazio per la neve: sull’Appennino centrale e in Sardegna cadrà intorno ai 5/600 metri di quota, mentre al Sud sarà prossima ai 1000 metri.
Nella cartina qui sotto, riferita proprio alla giornata di Giovedì, sono rappresentate le zone a maggior rischio di neve (color rosa/rosa scuro)
Zone a rischio neve Giovedì 19 Gennaio.Attenzione inoltre alle temperature che faranno registrare un’ulteriore generale flessione praticamente ovunque.
Venerdì 20 il ciclone Thor verrà raggiunto da un nuovo ed intenso impulso d’aria freddissima, un autentico proiettile gelido. Forte maltempo, accompagnato da venti fortissimi, dalla Sardegna si porterà verso la Sicilia, la Calabria e poi su Puglia e Basilicata. La neve potrà cadere anche copiosa a quote collinari, anche sotto forma di bufera. I venti si disporranno dai quadranti settentrionali, quindi saranno decisamente più freddi.
Tempo più tranquillo invece sul resto del Paese, eccezion fatta per i settori centrali adriatici, dove i venti freddi potranno provocare qualche nevicata fin verso i litorali, specie sulle Marche.
La circolazione ciclonica non si esaurirà molto rapidamente, anzi: dunque, anche il weekend sarà caratterizzato da un contesto freddo e instabile. Ma di questo vi daremo maggiori dettagli nei nostri prossimi approfondimenti. (ilmeteo.it)
