Un parco per non dimenticare. Un bosco nel cuore del quartiere San Valentino di Andria, composto da alberi che avranno un nome e un cognome: quello delle 360 vittime del coronavirus registrate durante la pandemia in città.
Lo riporta l’Ansa.
‘Un periodo buio’ fatto di ‘corse contro il tempo’ e di “fotogrammi che non passano, come non si affievoliscono la sofferenza e la rabbia e adesso la rassegnazione”, le parole di una giovane donna che a causa del covid ha perduto la mamma. Accanto a lei altri figli, sorelle, fratelli delle persone morte a causa dell’infezione da coronavirus.
“Nel 2021 è stata istituita la giornata nazionale per le vittime del covid, era la giornata in cui in maniera violenta ci venivano presentate le immagini delle bare che sfilavano su carri militari a Bergamo per essere portate chissà dove perché non c’era la possibilità di sepoltura.
La realizzazione del parco è stata possibile grazie alla sottoscrizione di un patto di collaborazione tra il Comune di Andria e il circolo cittadino di Legambiente. “È un bosco di cui dobbiamo prenderci cura ed è un segno di speranza. Non c’è modo migliore per dare un futuro e per ricordare”, ha commentato Riccardo La Rosa, presidente del circolo Legambiente di Andria.
“Voglio ringraziare tutti coloro che sono stati gli eroi di quel periodo e che hanno gettato un seme di umanità in quel tempo in cui era tutto buio”, ha concluso la prima cittadina.