Foggia. Nuovi scenari si stanno profilando in Camera di Commercio con il rinnovo della presidenza che vede l’uscente Damiano Gelsomino passare il testimone al suo successore.
I rumors si susseguono e stando a quanto si apprende da alcune fughe di notizie pare che la CCAA di Foggia sarebbe interessata da una spaccatura, un po’ come avvenuto negli ultimi due anni, in Confcommercio, tanto da palesare una contrapposizione tra due fronti.
Il primo vedrebbe candidato Pino Di Carlo, già presidente di Cassa Edile, imprenditore, viveur, definito il “francese” sostenuto da Gelsomino e dal presidente di Confcommercio Antonio Metauro.
L’altra compagine formata dai Di Franza, quindi Confartigianato, Confindustria, con il suo presidente Eliseo Zanasi, Confesercenti e Confagricoltura per la candidatura di Filippo Schiavone.
Il discepolo di Luigi Lepri era qualche tempo fa ritenuto il candidato più papabile a succedere a Damiano Gelsomino.
Qualche dissapore interno tuttavia nelle maggiori organizzazioni sindacali del comparto agricolo, reduce peraltro dalla recente protesta, ha tuttavia fatto barcollare un’intesa sul nome dell’imprenditore lucerino.