Foggia, 18 settembre 2023. “Con l’avvio della campagna elettorale si assiste alla fiera delle promesse, vere e proprie cannoniere di effetti speciali”. È il candidato sindaco Antonio De Sabato a scriverlo sui social con riferimento ai mesi precedenti in cui il “Progetto Concittadino”, di cui è stato leader, ha proposto alla città molti temi di approfondimento e dibattito. Una sorta di “Prove di città”, come il titolo dell’incontro a Parcocittà con Antonio De Magistris.
“Questa volta- continua- non sarà sufficiente impiantare un microchip emozionale per dirsi portatori di interessi collettivi sani.
È un tentativo bislacco sostituire due anni di silenzi e complicità con qualche slogan e i soliti sorrisi di circostanza”.
È impensabile cancellare un fallimento proponendo un carrozzone elettorale lungo appena 30 giorni. Ma soprattutto non si costruisce una comunità integra e sana sul “nulla” senza un percorso condiviso dal basso coi cittadini nel tempo e per tempo. Il valore di un progetto sta nella capacità di condividere competenze tacite, ossia quelle che solo la “relazione” e “l’empatia” riescono a far emergere”. A proposito di liste, di cui non fa nomi, aggiunge:
“Bisognerebbe poi allontanare definitivamente i portatori di pacchetti di voti che rappresentano un’altra patologia strettamente connessa alla vecchia politica.
Chi è solito servirsi di questi grandi elettori generalmente tende ad avere altri scopi che differiscono dal perseguimento dell’interesse generale”.
Cita Papa Francesco, “la politica, tanto denigrata, è una vocazione altissima, è una delle forme più preziose di carità, perché cerca il bene comune”. Auspica l’impegno di tutti per superare le “scorie del passato e non il tentativo di nascondere la polvere sotto il tappeto. Il commissariamento è stato una piaga e non sarà facile riconquistare la fiducia dei cittadini. Soprattutto se continuiamo a fare, a dire, a promettere le stesse cose”.