“Mi sono giunte segnalazioni da parte di alcuni cittadini in data 11/09 della presenza di cataste di rifiuti depositate nel piazzale antistante la Stazione Ferroviaria Margherita di Savoia – Ofantino ormai abbandonata da anni, insistente in agro di Trinitapoli in Contrada Santa Chiara.
Il lunedì 11/09 sono andato sul posto per fotografare i rifiuti al fine di recarmi dai Vigili per segnalare l’accaduto ma mi è stato impossibile entrare perchè il cancello risultava chiuso.
Purtroppo il giovedi 14/09 alle 15 del pomeriggio ignoti hanno appiccato fuoco al sito e ho contattato sia i Carabinieri che i Vigili. I vigili urbani si sono recati sul posto e hanno chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco di Barletta per domare l’incendio. Purtroppo nella notte tra il 14/09 e 15/09 il sito ha preso nuovamente fuoco e non è intervenuto nessuno riempiendo il paese di nubi tossiche. L’area è stata sottoposta a sequestro dai Vigili del Fuoco e sembra essere di proprietà di RFI”.
Così in una nota l’ex consigliere comunale di Cerignola, Avv. Pasquale Lamacchia
Le mie dichiarazioni sull’accaduto: “Continua lo sversamento di rifiuti urbani nel nostro agro comunale. Ringrazio il pronto intervento della Polizia Municipale che con la collaborazione dei Vigili del Fuoco di Barletta ha domato l’incendio.
Sono ormai numerosi i siti dove è stata rinvenuta la presenza di questi rifiuti e quello della Stazione Ofantino si aggiunge al sito dell’Ex Cooperativa La Fenice, di Contrada Tratturello, Contrada Castello, Contrada Posta Uccello e sulla Strada Provinciale per Foggia”.
“È in atto un’aggressione forte nei confronti del territorio che non può essere fronteggiata solamente dal Comune o dalla Polizia Municipale che è sotto organico in quanto non ha gli strumenti per contrastare questa pratica illegale”.
“Nel mese di giugno ho scritto una lettera che, insieme ad alcuni attivisti del Movimento 5 Stelle, abbiamo inviato a tutti gli organi competenti per sollecitare un intervento da parte dello Stato e il giorno 04 Agosto 2023 è stata presentata dal nostro Onorevole Giorgio Lovecchio un’interrogazione a risposta scritta al Ministero dell’Ambiente e al Ministero dell’Interno e siamo in attesa di una risposta”.
“Per affrontare questi argomenti e difendere il nostro territorio ci vuole unità, coraggio e orgoglio da parte della comunità casalina. La tristezza, le polemiche e lo sconforto vanno abbandonati altrimenti succederà l’irreparabile e i danni alla salute saranno visibili solo tra qualche anno quando ormai sarà troppo tardi”.
“Faccio appello ai coordinatori dei partiti più rappresentativi e alle associazioni che storicamente sono impegnate sulle questioni ambientali del nostro territorio come Legambiente e Airone”.
“Offese e insulti al momento non giovano alla nostra comunità! Non si può fallire su questo argomento anche in questa occasione.”
Allego il link della interrogazione presentata dall’onorevole Giorgio Lovecchio:
https://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=4/01479&ramo=CAMERA&leg=19