Manfredonia, 18 ottobre 2017. “POSSO farvi una foto? Voglio mandarla a mia sorella che sta a Milano. Secondo me non ci crede: da loro si esce con i cappotti, qui è ancora meteo da mare“. Potrebbe bastare la riflessione di questo passante per motivare, in parte, la “magia” quotidiana della ‘Cunzaria‘. Si tratta di un’area in località Acqua di Cristo a Manfredonia. Il nome deriva da un’usanza dei pastori che venivano in zona, “durante la transumanza, tra gli anni ’50 e 80‘”, per “conciare le pelli degli animali“.
Un gruppo storico di amici, “siamo una grande famiglia” dicono-, dallo scorso 10 aprile 2017 frequentano questo tratto di costa “paradisiaco“. “Libero da qualsiasi contaminazione: solo acqua, sole e cibo“, dice scherzando un bagnante. “E speriamo che sia così per sempre”.
Gli amici della ‘Cunzaria’ sono originari di Manfredonia ma anche di Monte Sant’Angelo e Mattinata. Alcuni di loro vanno e ritornano, dopo la lunga estate, nella Lombardia e/o in Piemonte.
E dopo un grande tuffo nelle acque del Golfo, la giornata termina con un “piccolo antipasto benaugurale”: insalata di polpo con patate e aceto, cozze pelose, ostriche, pane e pomodoro, panini con la mortadella, vino, prosecco, frutta e torta di mele.
“Fino a quando resteremo qui? Ci saremo per sempre“, dicono in corso.
FOTOGALLERY FOTO-VIDEO (SI RINGRAZIA DI CUORE PER L’OSPITALITA’ MICHELE E TUTTI GLI AMICI DELLA ‘CUNZARIA’)
Redazione StatoQuotidiano.it – Riproduzione riservata
Quist ten n a chepa fresch
Bunuduch che panz ca tenente!!
per cittadino:se loro ten a kepa freak tu tine i problime…