StatoQuotidiano, 18 ottobre 2021. Sono 68 i lavoratori Apcoa che rischiano il posto dopo la seconda proroga del contratto che scade alla fine di ottobre e che era già stato rinnovato il 30 aprile scorso. Sul loro futuro grava più di un’incertezza perché non si sa ancora cosa deciderà il Comune di Foggia.
Potrebbe rivedere l’accordo con Apcoa (la rata mensile pagata da Ataf all’azienda è di 135mila euro al mese) o emanare un nuovo bando, anche se i tempi stringono. Tutti i 68 lavoratori dal primo maggio sono in cassa integrazione a rotazione, 50 di loro sono impiegati sulla sosta in superficie (strisce blu), 18 si dividono fra il parcheggio Ginnetto e il Russo.
Carmine Poliseno, segretario dell’Ugl trasporti, definisce la situazione “molto critica con lavoratori sul filo del rasoio. Abbiamo chiesto con Cgil e Cisl un incontro al commissario prefettizio e al prefetto ma finora non abbiamo ottenuto alcuna risposta e non c’è nessun bando di gara. Per i prossimi giorni, fra giovedì e venerdì, stiamo organizzando un sit-in davanti al Comune. Chiediamo una nuova proroga del contratto e, nel frattempo, che venga emanato un nuovo bando”.