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Se il presidente di Apulia Film Commission

AUTORE:
Nino Sangerardi
PUBBLICATO IL:
18 Novembre 2013
BAT //

Logo D'Autore circuIto Regionale cinema puglia
La manifestazione si chiama “Creazione di un Circuito di Sale cinematografiche di qualità”. Ideata e organizzata da Apulia Film Commission(AFC), proprietà, in maggioranza, della Regione Puglia. Bisogna farne comunicazione sui mass media.

I vertici di AFC in data 8 marzo 2011 acquisiscono in economia spazi pubblicitari. Da chi? Dalla società Manzoni & C.(Gruppo La Repubblica-Espresso della famiglia De Benedetti) per 23.496,48 euro.

AFC il 21 giugno 2012, con regolamento negoziato, acquista spazio promozionale sul giornale la Repubblica-Bari, cartaceo e online.

Lo scopo qual è? Pubblicizzare la rassegna “Circuito D’Autore” denominata “Le vacanze intelligenti”, al costo di 7.268,00 euro. Il 12 settembre 2012 AFC prenota,metodo in economia, spazi pubblicitari su la Repubblica edizione Bari (periodo settembre 2012-dicembre 2014). Motivazione? Nell’ambito del progetto “Circuito d’Autore”.

Il giorno 8 novembre 2012 nella pagina intera “Spettacoli cultura sport” del quotidiano la Repubblica-Bari si legge l’articolo “E la giostra va . Dagli Emirati a Israele,il divertimento va fuori confine”. Le due manchette pubblicitarie riportano la citazione “D’Autore. Circuito regionale sale cinematografiche di qualità”. A fondo pagina la dicitura pubblicitaria “D’Autore .I film del circuito regionale sale cinematografiche di qualità”. In basso il marchio di Regione Puglia,Unione Europea e Apulia Film Commission.

Uno schema di campagna marketing di AFC che si ripete,sulla pagina di Repubblica-Bari(spettacoli-cultura-sport), nei giorni 8 agosto, 20 e 25 novembre anno 2012; 11 e 26 gennaio,1° e 3 febbraio,7 e 21 e 26 e 28 aprile,3 e 17 e 26 maggio, 21 agosto, 7 e 18 settembre, 4 e 26 ottobre 2013.

Gli articoli rispettivamente sono: ”La musica dei treni. Così i festival corrono sui binari”(qui il marchio pubblicitario è “Circuito d’Autore. Le vacanze intelligenti”), “Lazzi sberleffi dipinti. Trecento quadri da Nobel. Dario Fo espone a Brindisi” , “Fornelli & Musica. Dalle note del Seicento al jazz”, “ A tutta birra. Fermento artigianale così le bionde fai da te conquistano i banconi”, “Arte in azione. Le opere invadono le strade”, “ Le case degli strumenti”, “ Camera con baratto”,” La terra dei tesori”,” Le vite di Lisetta”,” Biblioteche scolastiche”, “ Così fan tutte. L’amore è un gioco”, “ Apulian griffe. Ecco i talenti della moda”, “ La notte dei musei”, “Il paese dei filosofi”, ”Festival dei Sensi”, ”Teatro del Presente”, ”Lo splendore del settecento”,”Cambiare il futuro”,”Il talento della scrittura”.

Chi firma i diciannove testi?

La giornalista Antonella Gaeta in forza a Repubblica-Bari. Quest’ultima chi è? Dal 15.12.2011 nominata presidente di Apulia Film Commission,emolumento annuale di 41.501,00 euro.

Un articolo relativo a quanto citato nel testo, versione web (statoquotidiano)
Domanda gramsciana scoppiata nel collettivo “Giornalisti baresi precari a vita” riunito alla periferia di Acquatetta Est: ”Può la Dott.ssa Gaeta, presidente di AFC, vergare pezzi giornalistici su Repubblica-Bari(dove Lei medesima svolge il ruolo di redattrice o collaboratrice), nelle cui pagine AFC,di cui Lei stessa è presidente, ha scelto di comprare spazi propagandistici?”.

L’articolo n.1 del regolamento di Apulia Film Commission(agenzia finanziata,in primis, dalla Regione Puglia) afferma: “Le cariche di presidente, vicepresidente, componente del Consiglio di amministrazione e direttore sono incompatibili con attività, incarichi e interessi che siano in conflitto con i compiti istituzionali della Apulia Film Commission”.

Tra la presidente di Apulia Film Commission Antonella Gaeta, la (redattrice, collaboratrice, dunque giornalista,ndr) di Repubblica-BariAntonella Gaeta, Apulia Film Commission e quotidiano Repubblica-Bari si rileva,stante la pubblicità “Circuito d’Autore sale cinematografiche di qualità e Le vacanze intelligenti”, un (ipotetico,ndr) barlume di conflitto d’interessi?

(A cura di Nino Sangerardi – ninosangerardi@gmail.com)

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