Controlli a peschereccio di Manfredonia al largo di Vieste, malore per comandante

C

Prima combina porcherie col pescato e poi si sente pure male, ma va va

una curiosità
gli equipaggi dei motopesca vengono sottoposti a visite mediche periodiche? Il lavoro nel mare è durissimo.

Una commedia già vista!!

E una vergogna togliere il pane a chi lavora duramente in mare e rispondendo al compagno che ha parlato del malore del capitano vorrei vedere lui lavorare ed tornare a casa multato e senza nulla x la famiglia…….
Ormai ci stanno prendendo gusto a bastonare i pescatori invece di rivedere un po’ queste leggi che ci vengono in poste a casa nostra…….
Povera Italia. ………

Non accetto che una testata giornalistica online passi dei commenti cosi’ aberranti verso una categoria che ha contribuito alla crescita del paese sin dai tempi passati . Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Abbiamo un paese che è stato ridotto al lastrico da un’amministrazione miope e irresponsabile :paese sporco, depuratori che scaricano in mare di tutto e di più,una bonifica dei terreni exenichem che aspettiamo da oltre 40 anni,mercato ittico fallito,etc… ;il risultato di 20 anni di una mala gestio della cosa pubblica. Invece di scendere in piazza e protestare contro questa amministrazione che fa arbitrariamente delibere e aumenta tasse si preferisce il silenzio e sfogarsi alla tastiera contro una categoria che sfida ogni giorno le intemperie del mare e per giunta le sanzioni severe e sproporzionate della CE.Come si può sperare di avere sostegno morale da cittadini cosi’ rancorosi . La Sardegna docet ,vedi la popolazione tutta che è scesa in piazza al fianco dei pastori , non pensate che anche i nostri pescatori lo meritano? C’è un silenzio assordante dell’èlite di Manfredonia sulle problematiche del paese e questo ha contribuito ad agire indisturbati a certi personaggi .

Incredibile ci sia gente che si lamenta dei controlli, ormai siamo alla farsa.
Questi vogliono vivere nella totale illegalità.
In questo episodio il pescato è stato sequestrato, significa che quella barca ha violato una o più norme.

Poi ci lamentiamo che in Italia non funziona niente, per forza, c’è gente che giustifica l’illegalità.

I controlli ci devono essere, più sono, meglio è.

E chi viene preso a violare la legge deve essere pesantemente bastonato.
Questo non vale solo per la pesca, ma per tutte le attività, chi viola le leggi deve essere pesantemente multato.

Detto questo, auguro al comandante del peschereccio di rimettersi il prima possibile.

Fate bene evviva la guardia costiera

La domanda mi sorge spontanea : ma il pescato sequestrato che fine ha fatto ooo? Oooo Me sa che qui è un tutto magna magna… Dare sanzioni così pesanti a1 lavoratore che sacrifica le sue giornate che toglie del tempo alla sua famiglia x portare pane alla sua famiglia.. 1 lavoro duro che nasce da famiglie umili e perle di saggezza e rispetto x il prossimo è pieno di valori x la vita,e li paragonate come degli animali… Vergognatevi voi . Xche se nn provate nn potete giudicare… E questo è tutto..

prima delinquono e poi stanno male…tipico…

Tritone sint a me va zapp

Bisogna incentivare gli allevamenti e disincentivare lo strascico,
interrompiamo il massacro del nostro mare.

Vai Salvini, pensaci tu.

X Meglio Salvini

Guarda che il M5S è sempre stato molto vicino ai temi ambientali molto più che la lega.

Noi del M5S siamo nati con i temi ambientali.

Noi del M5S siamo pienamente d’accordo nell’incentivare gli allevamenti e disincentivare lo strascico, lo vogliamo anche più dei leghisti, anzi, al riguardo ci sono già dei progetti di legge, quindi stai sicuro che lo faremo.

Possiamo anche farlo insieme.

Il nostro mare è già stato martoriato abbastanza, troppo.

Denoto nei commenti di questa gentaglia
Invidia , gelosia e rancore. Mi vate vomitare solo leggendo ciò che scrivete,figuratevi se vi guardo in faccia
Fate schifo

Nessuno, sei nessuno quindi i tuoi insulti non valgono nulla.

Rispettate le regole e finitela di distruggere il nostro mare.