Bologna/Manfredonia – L’amore filosofo ha vinto il prestigioso Premio Epasa de Ensayo 2010, assegnato da una giuria presieduta da Fernando Savater.
L’AMORE FILOSOFO. “L’idea dell’amore, presente nel discorso filosofico fin dalle origini, si è evoluta adattandosi ai contesti storici e sociali, assumendo diverse forme e funzioni, senza perdere mai il proprio ruolo di primo piano nella sfera dei condizionamenti culturali. Ma come si legano queste forme dell’idea dell’amore all’esperienza amorosa? Come hanno amato i filosofi che riflettono sull’amore? Manuel Cruz ricostruisce le vicende esistenziali di alcune grandi figure della storia del pensiero, di cui è noto non solo l’interesse verso l’amore in quanto tema, ma anche il coinvolgimento personale nelle relazioni amorose. L’amore è percepito come l’esperienza universale per eccellenza. Pur declinandosi in modi molto diversi, alcune sue caratteristiche sono costitutive: le esperienze del desiderio, dell’innamoramento e della passione rivelano, in tutte le epoche, la stessa forza dirompente, totalizzante, irrazionale. Ma, al contempo, portano in sé i semi dell’evanescenza e dell’ambiguità. Il che rende complesso parlarne, scriverne, spiegare. Proprio per questo risulta particolarmente prezioso l’apporto dei pensatori di professione presentati in questo libro”.
ANALISI. Secondo Manuel Cruz la nostra idea attuale dell’amore contiene il pensiero e il vissuto di chi ci ha preceduto. In questo suo viaggio all’interno dell’idea dell’amore analizzato alla luce del pensiero e della vita di grandi pensatori del passato, l’autore parte da Platone e dalla concezione platonica dell’amore che si dispiega attraverso i suoi Dialoghi. Si prosegue con Sant’Agostino, Abelardo ed Eloisa, Spinoza, Nietzsche e Lou Andreas-Salomé, Sartre e Simone de Beauvoir, Hannah Arendt, Michel Foucault. Ogni capitolo è dedicato ad uno (o due nel caso di coppie) di questi personaggi: dopo averci parlato della loro vita e del pensiero sviluppato nelle opere, Cruz chiude il capitolo con una riflessione personale in cui si affronta criticamente un aspetto particolare in prospettiva contemporanea. Ne deriva un saggio di agile lettura, appassionante e ricco di spunti da approfondire eventualmente su testi più completi. Manuel Cruz parla di filosofia in modo accessibile a tutti.
L’AUTORE. Manuel Cruz è professore di Filosofia contemporanea all’Università di Barcellona. Ha insegnato in diversi atenei europei e americani ed è stato ricercatore all’Istituto di Filosofia del Consejo Superior de Investigaciones Cientificas di Madrid. Collabora abitualmente a “El Paìs” di Madrid, a “La Vanguardia” di Barcellona e al “Clarín” di Buenos Aires, dirige varie collane editoriali e la rivista “Barcelona METROPOLIS”. È autore di una ventina di opere, fra le quali, tradotte in italiano, ricordiamo: Farsi carico. A proposito di responsabilità e di identità personale (2005), Narratività: la nuova sintesi (2007), Come fare cose con i ricordi. Sull’utilità della memoria e sulla convenienza di rendere conto (2009), I brutti scherzi del passato: identità, responsabilità, storia (2010, Premio Anagrama de Ensayo 2005) e La memoria si dice in molti modi. La priorità della politica sulla storia (2010).
Il giudizio di Carmine
Manuel Cruz
L’AMORE FILOSOFO
2012, Einaudi
Valutazione: 4/5
(A cura di Carmine Totaro – Redazione Stato@riproduzioneriservata)