Foggia – I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno arrestato U. A. di 30 anni per estorsione nei confronti del padre che, ormai disperato per le continue minacce subite, decideva di denunciare il figlio, riferendo che da anni lo stesso, per ottenere somme di denaro con cui acquistare sostanze stupefacenti, non esitava a minacciare di morte tutta la famiglia.
I Carabinieri intervenivano nel corso dell’ultimo episodio quando il ragazzo, al rifiuto dei genitori di consegnargli somme di denaro, reagiva prima rompendo mobili e suppellettili presenti in casa e poi appropriandosi di alcuni strumenti musicali, tra cui una chitarra, che intendeva rivendere per ricavarne il denaro necessario ad acquistare lo stupefacente.
A quel punto il padre chiamava i Carabinieri che constavano i danni provocati in casa e, dopo aver ricevuto la dettagliata denuncia presentata dal padre, arrestavano il figlio per estorsione. Già qualche giorno prima i Carabinieri, a seguito dell’ennesimo litigio, intervenivano presso l’abitazione della famiglia dell’arrestato e in quella occasione procedevano in via cautelare al sequestro di 2 pistole legalmente detenute dal padre, al fine di evitare, vista la situazione di estrema tensione, che potessero essere utilizzate per compiere gesti inconsulti. Dopo le formalità di rito il giovane è stato associato alla casa circondariale.
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