Il Comune di Cerignola ha annunciato una riduzione della TARI per l’anno 2024, attribuendo questo risultato ai proventi della raccolta differenziata, nonostante i tagli del Governo Meloni.
Il Consiglio comunale ha approvato una riduzione della tassa sullo smaltimento dei rifiuti del 2,39%, per un valore complessivo di 280mila euro, che sarà equamente distribuito tra tutte le tipologie di utenti.
Le riduzioni già previste dal Regolamento TARI per i nuclei familiari fragili rimarranno invariate, ammontando a 960.000 euro. Inoltre, è stato introdotto un ulteriore abbattimento dell’imposta per i contribuenti con un ISEE uguale o inferiore a 7.500 euro. Questa agevolazione è stata inserita grazie a un emendamento proposto dalla Presidente del Consiglio comunale, Sabina Ditommaso, a nome della maggioranza consiliare.
“Il Comune di Cerignola è forse l’unico in Puglia a ridurre la TARI, mentre altrove è aumentata anche con percentuali a due cifre”, ha dichiarato il Sindaco Francesco Bonito.
“La riduzione della TARI è il risultato di una gestione finanziaria oculata da parte dell’Amministrazione comunale”, ha aggiunto l’Assessore al Bilancio, Pietro Gianfriddo.
Lo riporta Cerignolaviva.it