Foggia – «SE risultasse veritiero che la regione Puglia non è stata inserita nelle aree per le quali richiedere un intervento del Fondo di solidarietà europeo al fine di rispondere alle grandi calamità naturali, questa sarebbe una grande omissione per un territorio che ha registrato gravissimi danni e decessi a seguito dell’alluvione che ha colpito l’intera regione ed in particolare l’area del Gargano». Lo dice il deputato Psi Lello Di Gioia.
Da fonti giornalistiche si apprende, infatti, che il Governo italiano nell’elaborare l’elenco dei danni provocati da inondazioni, frane e alluvioni per accedere agli aiuti Fsue, non ha inserito la Puglia. Tale affermazione è suffragata dalle parole del Commissario europeo per le politiche regionali, Corina Cretu, che avrebbe dichiarato che la Commissione europea è in contatto con il governo italiano, attualmente impegnato a raccogliere i dati necessari per una domanda di intervento del Fondo di solidarietà a seguito dei danni in Liguria, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
«Richiedere un intervento del Fondo di solidarietà europeo sarebbe risultato indispensabile per ripristinare nell’area condizioni di normalità indispensabili per la ripartenza del territorio, la cui economia si incentra, in modo particolare, sul turismo. Ho scritto personalmente – spiega Di Gioia – al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, e all’omologo di Economia e Finanza, Pier Carlo Padoan, affinché si adottino provvedimenti per modificare le regioni per le quali richiedere l’intevento del Fsue».
Redazione Stato