Foggia, 20 gennaio 2021. Un campo di calcio, due di calcetto, uno di pallavolo e uno di pallamano. La struttura sportiva del campo Croci Nord- Candelaro, attende da decenni una riqualificazione.
Non essendo mai stata data in concessione, continua a vivere e sopravvivere con l’apporto delle società che fanno allenare i loro ragazzi, tenendo conto di quanto è avvenuto causa Covid per gli allenamenti
Parliamo delle società Foggia Football club, Atletico Foggia e Cosmano, circa 200 ragazzi che passano su quel terreno in una settimana, è riservato alle partite della Figc.
Tutti i campi sono ambiti ma quello a 11 in particolare, dato che in città ce ne sono 3 o 4 utilizzabili, oltre lo Zaccheria, naturalmente. E’ di questi giorni la notizia che, a Parco S. Felice, è stata recintata un’area da destinare, anche, a campo di calcio, anzi di calcetto.
Il Comune di Foggia ha deliberato l’approvazione del progetto esecutivo per la riqualificazione dell’impianto sportivo, con relativi servizi annessi, nell’ambito del protocollo Anci-Ics, “Iniziativa sport missione comune 2020”. Il progetto è stato inserito nel piano triennale delle opere pubbliche.
Il 28 dicembre l’istituto di credito sportivo ha accordato il mutuo passivo all’ente per 2milioni e 800mila euro, costo totale dell’opera 3milioni e 500mila euro. Un progetto atteso che incide in una zona alle spalle del Rione Candelaro, in via Luigi Obertj.
Giuseppe Vaccariello, direttore tecnico del Foggia football club, è netto: “Un luogo che sopravvive grazie a noi. Periodicamente portano via pezzi di recinzione, di recente anche i fili dell’impianto d’illuminazione, togliamo le erbacce, livelliamo il terreno”.
Periodicamente si rivolgono alla ditta del Comune, o chiedono aiuto a qualche consigliere comunale, che, tempestivamente, dice Vaccariello, “si mettono a disposizione per risolvere i problemi”. Ma si va avanti così da decenni, né è mai stata data in concessione. A luglio scorso ho presentato un progetto con il bando “Sport e periferia” poi utilizzato per il campo di S. Antonio, bando è scaduto il 30 ottobre scorso”.
La prima determina di giunta per la riqualificazione è datata al 26 ottobre. Nella determinazione dirigenziale che ha come oggetto il mutuo si precisa che “l’area sulla quale insisteranno le opere oggetto del finanziamento è di piena proprietà dell’ente e risulta libera da iscrizioni, trascrizioni, servitù e gravami di sorta, reali o personali, comunque pregiudizievoli”.
Vaccariello ricorda un’altra struttura sportiva di Foggia dalla storia più tormentata, quella di Pantanella dove l’occupazione dei locali del custode ha rallentato l’avvio dell’opera di ristrutturazione.
“Ma qui non è avvenuto- sospira il direttore tecnico- ma non è detto che non ci abbiano provato, speriamo che i lavori inizino e finiscano al più presto”. Nel frattempo si prosegue con i piccoli lavori di manutenzione quotidiana, arginando le azioni vandaliche e i malintenzionati. E’ quasi un miraggio trovare un campo a 11 dove allenarsi.
Paola Lucino, 20 gennaio 2021