Gargano 20 gennaio 2021 – Nel giro di pochi giorni la società in house (Sanitaservice) della ASLFG ha subito due atti gravissimi contro le proprie ambulanze e, soprattutto nel primo caso, contro i Lavoratori della società.
Negli anni passati vi erano stati già degli episodi molto pesanti (come, ad esempio,
incendi di ambulanze ad Apricena e Torremaggiore) dei quali, ad oggi, non abbiamo avuto
contezza né degli autori né dei motivi degli incendi, ma quello che sta succedendo negli
ultimi tempi è di una gravità assoluta e che ci allarma come O.S. e come Lavoratori.
Non dimentichiamo, infatti, che nel caso del taglio dei tubi dei freni dell’ambulanza della
postazione di Accadia, si è messo a rischio la vita dei Lavoratori in turno (ed eventualmente
del paziente trasportato) se non fosse stata la coscienziosità dell’autista a far controllare, ad inizio turno, la stessa ambulanza.
Quanto sta accadendo non può passare nel dimenticatoio (e siamo convinti che la Procura
di Foggia stia operando a che ciò non avvenga), ma vorremmo dare tranquillità a tutti gli
operatori del 118 della Provincia di Foggia una tranquillità che, dopo l’episodio accaduto in
data odierna nella postazione di Incoronata, non c’è.
Per quanto sopra la scrivente, conoscendo la disponibilità sempre dimostrata da S.E. il
Prefetto di Foggia a combattere in prima fila il malaffare della nostra Provincia, chiede un
incontro utile a trovare delle soluzioni atte a far lavorare in tranquillità i Lavoratori del 118
soprattutto in momento storico come questo dove lo stesso servizio è sovraccaricato di
lavoro.
l’esecutivo USB Foggia
Mangia Santo