Foggia – «Una situazione anomala quella che si registra alla cartiera del Poligrafico dello Stato a Foggia, dove la produzione dei tagliandi del gioco del lotto è ferma da un anno e mezzo ed è ancora affidata alle ditte grafiche fiduciarie di Lottomatica. Una produzione che, denunciano i sindacati regionali della Puglia, non ottempera alle normative vigenti relative alle carte valori e disattende quanto previsto dal decreto del ministero dell’Economia del 23 dicembre 2013. Eppure, proprio nel dicembre 2013, durante il dibattito sulla legge di Stabilità, il Governo accolse le richieste dei parlamentari della provincia di Foggia che prevedevano di lasciare al Poligrafico statale la produzione di alcune carte valori e di non affidarla, invece, in mano privata. Da anni circa i due terzi di tale lavorazione era realizzata nel Poligrafico e Zecca dello Stato della cartiera di Foggia; la situazione attuale rischia di determinare ulteriori problemi occupazionali in un territorio già in estrema difficoltà.
Ho scritto una interrogazione al ministero dell’Economia e delle Finanze chiedendo spiegazioni circa i motivi che hanno disatteso quanto previsto dal decreto del ministero medesimo, e come si intende agire prima che si arrivi alla chiusura di una produzione storica sul territorio che può generare ripercussioni occupazionali molto negative». Lo dichiara il deputato pugliese Lello Di Gioia, presidente della commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale.
Redazione Stato