Foggia – Nel pomeriggio di oggi – ore 16,30 presso l’aula V del Dipartimento di Studi umanistici. Lettere, Beni culturali e Scienze della formazione in via Arpi 176 a Foggia – presentazione di una nuova edizione della Divina Commedia di Dante Alighieri, curata dal prof. Giuseppe Antonio Camerino già docente del Dipartimento di Filologia, Linguistica e Letteratura dell’Università del Salento (Liguori edizioni, di seguito il link in cui sono pubblicate le specifiche tecniche dell’opera: http://www.liguori.it/schedanew.asp?isbn=5444). Alla presentazione della nuova edizione della Commedia interverranno, oltre al curatore, anche la prof.ssa Anna Maria Cotugno e il prof. Sebastiano Valerio (Delegato al Sistema bibliotecario dell’Università di Foggia) entrambi del Dipartimento di Studi umanistici. Lettere, Beni culturali e Scienze della formazione: nel corso dell’incontro, oltre alla presentazione dell’opera e della sua innovativa curatela, verrà affrontato anche il cosiddetto “punto di vista degli studenti”: ovvero le nuove soluzioni introdotte e i benefici che dovrebbero introdurre queste nuove metodologie filologiche di studio e di analisi di Dante.
«Il commento alla Commedia qui proposto, destinato prevalentemente alle scuole medie superiori e alle università ma anche a tutti gli studiosi e cultori di Dante – illustra la scheda editoriale e di presentazione dell’opera – è caratterizzato da una parafrasi integrale del poema che per la prima volta mira, verso dopo verso, a mantenere fino a un estremo limite possibile l’ordine originario dei periodi in modo tale che il numero delle righe della parafrasi corrisponda esattamente al numero dei versi per ogni canto. E vengono anche restituite soluzioni semanticamente equivalenti a innumerevoli parole del poema che hanno molto o del tutto trasformato, nel corso dei secoli, peculiari, originari significati imprescindibili dalla cultura e dalla forma mentis del Medio Evo. Un lavoro che ha richiesto pure una particolare cura linguistica e filologica nelle note in margine, condotte con sobria misura e con massima chiarezza, nell’intento di offrire al lettore notizie utili in modo sufficientemente completo».
Redazione Stato