Edizione n° 5175

BALLON D'ESSAI

PRESIDIO // Licenziato per una bestemmia: “Il pc si bloccava, ho chiesto scusa. Ora a 55 anni che faccio?”
5 Dicembre 2023 - ore  16:31

CALEMBOUR

FERMATO // Studente 15enne accoltellato da compagno fuori da scuola: è in fin di vita
4 Dicembre 2023 - ore  18:04
/ Edizione n° 5175

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

“Manfredonia nel pallone: i paradossi vissuti dal calcio sipontino come specchio di una città alla deriva”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
20 Settembre 2023
Manfredonia // Sport //

Manfredonia – La città di Manfredonia negli ultimi 22 mesi è letteralmente andata nel pallone e la metafora calcistica non è casuale.

È il riflesso di tempi difficili, con un Sindaco che, ogni volta che qualcuno osa alzare la voce, si affretta a zittirlo e ridicolizzarlo, facendolo passare per un irritante polemico, un provocatore di bisticci inutili. Ultimo è l’esempio della questione Asili Nido Comunali, dove addirittura sono stata accusata di strumentalizzare il ‘disagio’, semplicemente per aver denunciato pubblicamente come Consigliera il gravissimo ritardo della formazione della graduatoria dei bambini ammessi e della riapertura delle strutture.

Ma torniamo al calcio. Le mie lamentele e quelle dei colleghi dell’opposizione sul campo sportivo, sono state tacciate come petulanze di chi ha sempre qualcosa da ridire. Ma è giunto il momento di far luce su una verità scomoda: se il Sindaco avesse risposto alle nostre richieste e fornito i documenti anziché attaccarci, oggi il Manfredonia Calcio non vivrebbe una delle pagine più tristi e mortificanti della sua storia.

Già sette mesi fa, a febbraio, mi ero premurata di verificare la validità della documentazione necessaria per ottenere l’agibilità con una interrogazione in Aula Consiliare con cui ebbi risposte vaghe.

Ho cercato disperatamente di ottenere i documenti necessari dal Comune con numerose richieste di accesso agli atti, rivolgendomi persino all’Autorità Nazionale Anticorruzione  e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nemmeno con un riscontro a mio favore della Commissione di Accesso ai Documenti Amministrativi dello scorso giugno da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono riuscita nel mio intento ed oggi resto ancora in attesa di atti che per il ruolo che ricopro dovrebbero essere a mia disposizione.

manfredonia martina ph lucia melcarne
manfredonia martina ph lucia melcarne

Ma questa Amministrazione, e ormai credo sia chiaro a tutti, vola tre metri sopra il cielo e ha difficoltà ad interloquire con i comuni mortali, ritenendosi evidentemente potente ed infallibile (ciuccia e presuntuosa, per intenderci).

Le mie richieste, così come quelle di altri colleghi consiglieri intervenuti sulla vicenda, evidenziavano che il concessionario stava procedendo con un’opera senza le autorizzazioni e i pareri richiesti per legge. Tra questi figuravano il titolo urbanistico, il provvedimento paesaggistico, la procedura DRP e il provvedimento di AUA per lo scarico delle acque meteoriche. È importante sottolineare, soprattutto al nostro Sindaco, che i lavori al Miramare sono stati fatti in virtù di un contratto di concessione e valorizzazione ad un privato, e non si tratta di un’opera pubblica diretta dal Comune.

La risposta ricevuta è stata solo quella di aizzare in più occasioni i tifosi contro la ‘politica’, facendo intendere che cercare chiarezza fosse in realtà un tentativo di danneggiare la squadra di calcio. Eppure a tal proposito, molto eloquenti furono le parole dell’ormai ex presidente Di Benedetto, che in tempi non sospetti ed in maniera chiara ed inequivocabile addossava ogni responsabilità solo in capo a Rotice e ai suoi sodali.

Il risultato è che, com’era facilmente prevedibile, ad oggi non c’è l’agibilità. Si sarebbe potuti intervenire per tempo, ma probabilmente non si è voluto. Il caso Miramare è emblematico di una condotta al di sopra delle leggi, gestita dalla compagine di governo di maggioranza con totale indifferenza pur di mantenere le poltrone, continuando a rappresentare se stessi piuttosto che il bene della città.

Il calcio a Manfredonia non è solo uno sport, ma molto di più. È tifo, passione e partecipazione.

Le Teste Matte Manfredonia cantavano anni fa: “Eccellenza o Serie C, noi saremo sempre qui.” Ed è così, i tifosi continuano impavidamente ad esserci e ad avere i cuori aperti nonostante le porte chiuse, le delusioni e le difficoltà.

Ora, però, è il momento di guardare al futuro, di lavorare insieme per una Manfredonia migliore, sia sul campo da gioco che nella vita di tutti i giorni. Dobbiamo porre fine ai paradossi e ripartire seriamente. Sindaco, scendiamo tutti da questa giostra. Noi sipontini, cittadini e appassionati di calcio, meritiamo un nuovo inizio.

Maria Teresa Valente – Capogruppo Consiliare CON Manfredonia

7 commenti su "“Manfredonia nel pallone: i paradossi vissuti dal calcio sipontino come specchio di una città alla deriva”"

  1. È arrivata la paladina di Manfredonia fatti un esame di coscienza e rifletti di cosa facevi prima di diventare l’ero Di Manfredonia,un consiglio fai proposte concrete se ne sei capace invece di sparare cazzate a ripetizione

  2. Ancora una volta, la dottoressa Valente mi trova d’accordo con quanto elenca e dice di questa amministrazione comunale neofita e inconcludente.
    Ci siamo trovati difronte a dei frutti sterili, i quali, all’inizio della loro missione, sembravano discesi da una galattica chiamata: RINASCITA.
    E mentre guardavamo il volto di ognuno di loro, ci siamo leccati i baffi nel vederli tutti con un viso ” immacolato” .
    Ci sembra di sognare, il loro viso era talmente raggiante che mi sono detto: questa è la volta buona che avviene un cambiamento. E mentre pensavo a ciò, mi è arrivata una pernacchia e mi diceva: non illuderti, è un film già visto.
    Infatti, è un film già visto e rivisto, aveva ragione il pernacchiatore.
    Io comunque, faccio bene a tenermi lontano dalla politica, anche se spero che un giorno possa ritornare la vera politica, cioè quella che si fonda sul bene comune, sui valori che edificano e modificano una comunità priva di tutti e di idee mancanti.
    È vero, come dice lei, dottoressa Valente, che con questa amministrazione comunale non c’è stato mai un vero confronto, questo è il frutto di una corresponsabilità mai esistita e di una responsabilità mai esistita.
    In pratica, non si è mai remati dalla stessa parte, e quando non si rema insieme, la barca affonda e sprofonda. Adesso non ci resta che aspettare e invocare il buon Dio nelle nostre preghiere, sperando che ci dia una mano nel risollevare questa nostra città.
    Abbiamo bisogno che si allontani da noi questa siccità lavorativo e che sparisca sempre più l’ipocrisia dei politici. Abbiamo bisogno di una vera formazione politica coerente e che conosca realmente i tanti problemi esistenti. Non abbiamo bisogno di “politici ciechi e scaltri” ,i quali, pensano solo al loro orticello.
    C’è bisogno di politici trasparenti e leali, che abbiano un cuore grande per la propria città. Per favore, chi detiene in sé dei valori veri, si faccia avanti nelle prossime elezioni, non abbiate paura.
    Buona vita a tutti.

  3. Da quanda mbrugh a capirvi si fa’ veramente fatica si fanno tutti quei lavori con tutto quel tempo che c’è voluto tutti quei soldi spesi e il campo di calcio non è agibile NO mi dispiace si fa fatica a capire , UNA COSA PERÒ È SULLA BOCCA DI TUTTI E FORSE QUELLO È IL PROBLEMA NON AVETE SPARTITO GIUSTO .

  4. X Viva Manfredonia

    La consigliera Valente non ha mai amministrato ed essere stata la segretaria di un sindaco è da ritenere solo un valore aggiunto perché ha avuto modo di studiare la macchina amministrativa, a differenza di altri improvvisatori. Io dico che dobbiamo finirla di fare i tifosi della politica apprezzando o attaccando qualcuno solo per simpatie politiche, altrimenti non si va da nessuna parte. Questa signora sta dimostrando di essere caparbia e preparata e ritengo siano ottime qualità. Speriamo di poter contare su di lei in futuro.

  5. carissima dottoressa ,il campo sportivo ha sempre avuto il problema del metro …. dai tempi della prima ristrutturazione ….chi era il reesponsabile di allora chie era l assessore il sindaco il presidente ????? lei ha ragione manfredonia è nel pallone , ma da tempo ….tanto è che ormai siamo messi proprio male…

Lascia un commento

"Ognuno ha una favola dentro, che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che, con la meraviglia e l'incanto negli occhi, la legga e gliela racconti".

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.