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COMMISSARIO Orta Nova. Insieme giovani e Istituzioni in nome della legalità

Commissario Caccavone: “La parte sana della comunità si riappropri del paese per renderlo migliore"

AUTORE:
Daniela Iannuzzi
PUBBLICATO IL:
20 Dicembre 2023
5 Reali Siti // Cronaca //

Statoquotidiano.it, 20 dicembre 2023. Orta Nova – Una passeggiata per le vie della città in nome dei valori della legalità e del senso civico si è tenuta questa mattina con il Commissario Angelo Caccavone, i parroci e i rappresentanti della Proloco, dell’associazionismo ortese e della Misericordia, al fianco dei giovani studenti dell’IIS A. Olivetti, dell’IC Sandro Pertini, dell’Istituto Padre Pio e i loro rispettivi presidi.

 

“Momento importante per la comunità di Orta Nova” così il commissario Angelo Caccavone, “perché vede protagonisti voi giovani.

Importante che voi ragazzi riscopriate la storia della vostra città, per difenderla. Denunciate tutto ciò vi accorgete che non va.

Perché solo grazie ad un protagonismo positivo Orta Nova può crescere, migliorare.

Orta Nova è vostra. La parte sana della comunità  si riappropri del paese per renderlo migliore”.

A partire dal 18 luglio 2023, con Decreto del presidente della Repubblica, il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, “in considerazione delle accertate forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata”, aveva  affidato a una commissione straordinaria la gestione del Comune, già sciolto a seguito delle dimissioni rassegnate dal sindaco divenute irrevocabili.
Da allora, si è aperta una pagina tra le più difficili per la storia di Orta Nova.
Il momento odierno, voluto dalla Commissione straordinaria, rappresentata nell’occasione dal dott Angelo Caccavone, ha assunto dunque un significato particolarmente importante: un richiamo, un’esortazione a fare meglio per il presente e per il futuro, ritrovando la fiducia nei valori di giustizia, assunzione di responsabilità, rispetto per il bene comune.

Durante la manifestazione, un pensiero è stato rivolto anche a tutte le donne vittime di violenza. “Purtroppo anche ad Orta Nova registriamo casi di violenza di genere” le parole di Angelo Caccavone “Vanno segnalati e denunciati.”


Toccante dunque a tal proposito il momento con la Dottoressa Antonacci del centro antiviolenza di Orta Nova, che ha richiesto dieci  secondi di rumore in memoria di Giulia Cecchettin, la ragazza veneta barbaramente uccisa dal suo ex fidanzato nelle settimane scorse.

“Abbiamo una rete di Centri di Antiviolenza a nostra disposizione nei Cinque Reali Siti. Ad Orta Nova, siamo reperibili il martedì e il giovedì pomeriggio nella sede della biblioteca” ha poi informato la Antonacci,  che ha tenuto a sottolineare: “Facciamo ognuno la cosa giusta, perché questo può salvare le nostre vite”.

Diverse le tappe toccate lungo la passeggiata in nome della legalità.

Ogni fermata è stata occasione per riflettere insieme su momenti e personaggi che hanno lasciato messaggi importanti in senso civico con la loro vita.

Don Donato Allegretti, nel suo intervento in prossimità della Chiesa Madre di Orta Nova, ha riportato l’attenzione sull’importanza dei valori di “libertà e verità”, in particolare evidenziando come “La vera direzione da seguire nella vita è quella di puntare in alto, puntare al cielo”.

A intervenire con riflessioni sull’importanza del volontariato, dei valori di impegno, studio, responsabilità, anche i giovani della Misericordia, i Carabinieri del Comando di Orta Nova, le rappresentanze studentesche degli istituti scolastici che hanno partecipato all’evento.

Anche il vescovo Fabio Ciollaro della diocesi Cerignola-Ascoli Satriano ha fatto arrivare il suo saluto: “Ci segue sempre con grande attenzione” ha riportato Caccavone “e mi fa piacere sentire la sua attenzione”.


Infine, un pensiero è andato anche alla villa comunale di Orta Nova, che “appartiene a voi” ancora Caccavone rivolto ai giovani “Da quando abbiamo aperto questo importante spazio di Orta Nova hanno  provato a rubare cavi, questa mattina sono stati ritrovati in essa rifiuti. Torniamo ad avere invece rispetto di ciò che appartiene alla comunità” è stata la sottolineatura del Commissario “Insieme siamo una forza di inestimabile valore”.

© StatoQuotidiano - Riproduzione riservata

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