Una nuova ondata di maltempo, di stampo invernale, si sta preparando a colpire l’Italia meridionale. Il freddo artico è ormai imminente e irromperà nelle prossime ore, interessando in modo particolare le regioni del Centro-Sud. Tra sabato notte e lunedì, le condizioni meteorologiche subiranno un peggioramento significativo, a causa di un minimo depressionario ad “occhiale”, che genererà abbondanti precipitazioni e intense nevicate, soprattutto su Puglia, Molise e Basilicata.
Un minimo depressionario ad occhiale e abbondanti precipitazioni
Il fenomeno che interesserà il nostro Paese è caratterizzato da un minimo depressionario ad occhiale, un sistema formato da due centri di bassa pressione vicini e interconnessi. Questa configurazione crea un’area di instabilità che favorisce precipitazioni abbondanti e persistenti. Le regioni meridionali saranno le principali interessate da questa dinamica, con il Sud Italia che vedrà l’arrivo del freddo artico già da domani (sabato). Tuttavia, il picco dell’intensità è previsto tra domenica 12 gennaio e lunedì 13 gennaio, quando si registreranno le nevicate più abbondanti e gli accumuli più significativi.
Accumuli notevoli in arrivo
Le precipitazioni previste saranno abbondanti, con la neve che dominerà le aree interne e collinari di Molise, Basilicata e Puglia. Ecco le previsioni dettagliate per le principali zone coinvolte:
• Potenza e Campobasso: Le due città simbolo della Basilicata e del Molise saranno tra le più colpite, con accumuli nevosi che potrebbero superare i 25 cm. Le zone montane circostanti, come l’Appennino lucano e molisano, registreranno nevicate ancora più abbondanti, causando disagi alla viabilità.
• Gargano: In Puglia, il Gargano sarà una delle zone più interessate dalla neve, con accumuli che potrebbero superare i 25-30 cm sulle aree più alte. Le località costiere, invece, saranno colpite da piogge abbondanti e vento forte.
• Murge: La situazione sulla Murgia è più incerta, con le oscillazioni del minimo depressionario che determineranno la quota neve. Tuttavia, le previsioni attuali indicano nevicate significative anche su Altamura e nelle aree circostanti, con accumuli moderati ma comunque rilevanti.
• Nord Puglia: Anche le zone interne del nord della regione, come la provincia di BAT, potrebbero vedere nevicate, con accumuli più contenuti rispetto al Gargano, ma comunque degni di nota.
La quota neve decisa all’ultimo minuto
Un elemento chiave di questa ondata di maltempo sarà la quota neve, che verrà determinata “al fotofinish” nelle prossime ore. Le isoterme più fredde sembrano concentrate tra Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e il nord della Puglia, ma piccoli spostamenti del minimo depressionario potrebbero fare la differenza. In generale, si prevede neve a partire dai 500-600 metri su Molise, Basilicata e Puglia, con accumuli abbondanti a quote superiori ai 700-800 metri. Sulle Murge e nelle zone interne pugliesi, la quota neve potrebbe oscillare, ma ci sono possibilità di nevicate anche su Altamura.
Piogge abbondanti nelle zone costiere
Mentre le aree interne e collinari saranno coperte dalla neve, le zone costiere del Sud vedranno piogge abbondanti, con accumuli superiori ai 50-70 mm. Calabria, Sicilia e Puglia meridionale saranno le più colpite dalle precipitazioni, che potrebbero causare criticità idrogeologiche e allagamenti.
Tempistiche del peggioramento
Il maltempo inizierà a manifestarsi già nella notte di sabato, con le prime nevicate e piogge. Il picco dell’instabilità è atteso tra domenica e lunedì, quando le precipitazioni raggiungeranno la massima intensità. Da martedì è previsto un graduale miglioramento, anche se il freddo resterà presente per diversi giorni.
Cosa aspettarsi e come prepararsi
Con una configurazione meteorologica così dinamica, è fondamentale adottare alcune precauzioni per affrontare i possibili disagi:
• Viabilità: Chi si trova nelle zone collinari e montane dovrebbe avere gomme invernali o catene a bordo, limitando gli spostamenti non necessari.
• Protezione dal gelo: Verificare gli impianti di riscaldamento e proteggere le tubature dal congelamento.
• Monitoraggio: Seguire gli aggiornamenti meteo per eventuali variazioni delle previsioni, soprattutto nelle zone più a rischio.
In conclusione
L’ondata di maltempo in arrivo rappresenta un evento significativo per molte regioni del Sud Italia, con accumuli nevosi notevoli su Potenza, Campobasso, il Gargano e altre aree interne. La neve, insieme alle piogge abbondanti, creerà uno scenario invernale, ma anche alcune criticità. Seguiremo con attenzione l’evoluzione della situazione, pronti a documentare ogni cambiamento. L’inverno entra nel vivo, e lo fa con grande intensità.
Lo riporta Meteopuglia.org.
