Il 31 gennaio 2025, la Giunta Comunale di Manfredonia ha approvato una delibera che modifica i coefficienti per l’occupazione del suolo pubblico, un atto che coinvolge direttamente i pubblici esercizi. La riunione, svoltasi alle 13:30 presso il Palazzo di Città, ha visto la partecipazione del Sindaco Domenico La Marca e degli assessori Sara Delle Rose, Giovanna Laura, Cecilia Simone, Matteo Gentile, Maria Teresa Valente e Giovanni Mansueto. Presente anche il Segretario Comunale, Giacomo Scalzulli.
La decisione della Giunta è una correzione alla precedente delibera n. 85 del 20 dicembre 2024, che già stabiliva un indirizzo per la revisione dei coefficienti delle tariffe di occupazione del suolo pubblico, ma che ora è stata rivisitata per rispondere meglio alle necessità di commercio e sviluppo economico della città. In particolare, l’atto si concentra su due tipi di concessioni: quelle permanenti e quelle temporanee.
L’Assessorato al Bilancio e Patrimonio, rappresentato da Cecilia Simone, e l’Assessorato allo Sviluppo Economico, guidato da Matteo Gentile, hanno proposto una riduzione significativa dei coefficienti di tariffa per incentivare l’utilizzo delle concessioni permanenti da parte dei pubblici esercizi, riservando a quelle temporanee un costo maggiore.
La motivazione dietro questa scelta è chiara: ridurre il numero di richieste per concessioni temporanee, dando maggiore stabilità ai commercianti e al contempo favorendo una gestione più razionale e duratura degli spazi pubblici.
Le modifiche riguardano una riduzione del 35% delle tariffe per le occupazioni permanenti e del 15% per quelle temporanee.
Questo intervento si inserisce in una più ampia strategia di supporto ai commercianti locali, in particolare durante un periodo di difficoltà economica dovuto all’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia.
Il provvedimento non si limita però alle sole occupazioni di suolo pubblico da parte dei pubblici esercizi. Un altro punto cardine della nuova delibera riguarda la revisione delle tariffe applicabili agli “spettacoli viaggianti”, un settore che potrebbe compensare in parte la minore entrata derivante dalla riduzione delle tariffe per i pubblici esercizi. La Giunta ha previsto una revisione dei coefficienti relativi a questi spettacoli, mantenendo il rispetto per i limiti di incremento tariffario stabiliti dalla Legge 160/2019.
La modifica degli indirizzi è stata possibile grazie a un’attenta verifica condotta sugli incassi derivanti dal Canone Unico Patrimoniale, che ha evidenziato un’opportunità di rivedere le entrate provenienti dagli spettacoli viaggianti. L’amministrazione ha dunque ritenuto necessario integrare questa categoria all’interno della strategia di sostegno economico ai commercianti, bilanciando le riduzioni con il potenziale aumento delle entrate derivanti da altre fonti.
Al fine di garantire che la nuova disciplina raggiunga gli obiettivi prefissati, la Giunta ha dichiarato l’intenzione di sottoporre la modifica a una verifica annuale, per monitorare l’efficacia delle misure adottate e procedere, se necessario, con ulteriori correzioni. Questo approccio riflette la volontà di un’amministrazione dinamica, pronta ad adattarsi alle esigenze economiche in evoluzione.
Il provvedimento, che ha ottenuto una votazione unanime, si inserisce anche all’interno delle linee programmatiche dell’attuale amministrazione, come delineato nella delibera di Consiglio Comunale n. 24 del 28 novembre 2024, che mira a una riduzione delle tariffe generali e a una redistribuzione equa delle risorse tra i vari settori economici.
Concludendo l’iter burocratico, la delibera è stata dichiarata immediatamente eseguibile, con l’impegno di procedere alla definizione delle tariffe per l’anno in corso. L’Amministrazione ha inoltre disposto che il provvedimento venga pubblicato a norma di legge per garantirne la massima trasparenza e diffusione.
La Giunta di Manfredonia, dunque, continua a lavorare per favorire la crescita economica della città, mettendo in atto politiche di incentivazione per i commercianti locali, supportando il commercio e l’occupazione del suolo pubblico in un periodo di sfide economiche.
Anziché disincentivare le occupazioni del suolo pubblico… Non ho parole… Comunque, che controllino, al centimetro, il suolo occupato anche dai propri contenitori dei rifiuti (Ooozze…) in bella mostra e che si applichino sanzioni ben pesanti.
Ricordo che l’occupazione del suolo pubblico con allestimento di pedane in periodo covid ha salvato non pochi esercizi dalla chiusura. Se l’occupazione del suolo pubblico serve per la crescita ben venga unitamente ad un monitoraggio costante che prevenga eventuali abusi. Se poi si riducono le spese non posso che applaudire all’iniziativa. E non sono un addetto allo scopo. Sono sempre favorevole alla crescita nell’interesse della comunità.
E le strade quando metteranno mano? Le nostre macchine non c’è la fanno più a scansare buche e tombini. Vorrei sapere chi cura la manutenzione delle strade. Mettesse più attenzione ai lavori.
Ottimo lavoro ! Finalmente un po’ di buon senso e apertura mentale !
Vero Antonio Macchia ?