Manfredonia, 31 gennaio 2025 – La Giunta Comunale di Manfredonia ha approvato, con deliberazione n. 23, le tariffe per la celebrazione dei matrimoni civili al di fuori della sede comunale. La decisione segue le precedenti disposizioni regolamentari che permettono la celebrazione delle nozze in luoghi di particolare valore storico, artistico o paesaggistico.
Un iter normativo consolidato
Il provvedimento si inserisce nel quadro normativo già delineato da diverse deliberazioni del Consiglio Comunale, a partire dalla n. 82 del 29 novembre 2010, con successive integrazioni nel 2011, 2013, 2014 e 2019. Un ulteriore aggiornamento è avvenuto con la deliberazione della Commissione Straordinaria del 4 marzo 2020, che ha stabilito la possibilità di individuare nuovi luoghi deputati alla celebrazione dei matrimoni civili.
Con la deliberazione n. 63 del 9 dicembre 2024, la Giunta aveva già autorizzato la celebrazione dei matrimoni civili in strutture private, previa espressa autorizzazione e a seguito di una procedura pubblica. Il provvedimento ha affidato al Dirigente del settore competente il compito di pubblicare un avviso rivolto a titolari di concessioni demaniali marittime, proprietari o gestori di strutture ricettive e luoghi di pregio storico-ambientale. Tale avviso, pubblicato con determinazione dirigenziale n. 2268 del 20 dicembre 2024, ha raccolto numerose adesioni.
Le nuove tariffe per i matrimoni civili
L’introduzione di tariffe per la celebrazione dei matrimoni civili fuori dalla sede comunale è motivata dalla necessità di coprire i costi aggiuntivi del servizio, senza gravare sulle casse comunali. La Giunta ha quindi stabilito che il costo per la celebrazione sarà il seguente:
Matrimoni e pubblicazioni durante l’orario di servizio: 150 euro
Matrimoni e pubblicazioni nella giornata di sabato (mattina e pomeriggio): 250 euro
Matrimoni e pubblicazioni nella giornata di domenica (solo mattina): 300 euro
Queste tariffe sono in linea con quelle già previste per le celebrazioni presso il Chiostro Comunale, come stabilito dalla deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 20 febbraio 2024.
Un’opportunità per la città e le attività locali
L’assessora con delega ai Servizi Demografici ha sottolineato come la decisione rientri negli obiettivi strategici dell’Amministrazione comunale, volti a valorizzare il territorio e offrire maggiori opportunità ai cittadini. La possibilità di celebrare matrimoni in strutture di pregio, oltre a rispondere a un’esigenza sempre più diffusa tra le coppie, rappresenta anche un’opportunità economica per le strutture ricettive e per il comparto turistico locale.
La Giunta ha infine dichiarato l’immediata eseguibilità della delibera, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 267/2000, per garantire l’operatività del provvedimento senza ulteriori attese.
Con questa decisione, Manfredonia si allinea alle politiche di molte altre città italiane che da tempo hanno aperto le porte a matrimoni civili in luoghi di particolare valore, contribuendo a rafforzare l’attrattività della città come destinazione per il turismo matrimoniale.
Sarebbe opportuno fissare anche i tariffari per le Confraternite e l’obbligo del rilascio delle fatture. Capisce a mmè…