Bari – “Che fosse un bluff anche la storia del sindaco ‘sceriffo’ lo abbiamo sempre saputo…l’unica azione intrapresa per la sicurezza a Bari si è realizzata con un’ordinanza contro le ‘occhiate minacciose’ che ha ridicolizzato la città a livello nazionale. Ma i dati Istat ci raccontano un’amara verità che i baresi conoscono bene: durante il mandato di Emiliano, Bari è stata seconda quanto a numero di omicidi solo a Napoli e si è attestata come città particolarmente esposta anche ai furti e alle rapine. La dimostrazione plastica di un’ennesima presa per i fondelli targata Emiliano”. Lo dichiara il Vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Marmo.
“Dovremmo avere un pensiero solidale anche nei confronti dei cittadini di San Severo –aggiunge- dove sono aumentati i fenomeni di microcriminalità da quando Emiliano è assessore alla Legalità! Ovviamente, l’incarico gli è tornato utile solo per farsi pagare dai cittadini i contributi da assessore… ma non ha fatto nulla per San Severo e ha partecipato raramente alle riunioni della Giunta. A Bari il risultato non è stato dissimile –conclude Marmo- e questo deve essere un monito per tutti i pugliesi: Emiliano le spara sempre grosse, ma è un pessimo amministratore. Chiedere a un barese per credere”.
Redazione Stato