STOP al bicameralismo perfetto; ridefinizione della divisione delle competenze tra Regioni e Stato; introduzione di un Senato composto da 100 senatori che non dà la fiducia al governo, la quale invece sarà prerogativa della sola Camera.
E’ l’impianto della riforma costituzionale che emerge dall’accordo tra maggioranza, Lega e Fi. Dopo le ultime “limature” i relatori Anna Finocchiaro e Roberto Calderoli hanno depositato gli emendamenti che recepiscono l’intesa.