Manfredonia – “ESPRIMO il mio sdegno, la mia indignazione e lo sgomento di fronte all’azione distruttrice e intimidatrice di quegli uomini (!) squallidi, che, l’altra notte, hanno devastato il cantiere per i lavori di valorizzazione di una delle glorie della nostra storia: gli Ipogei Capparelli, situati in un’area archeologica, quella di Siponto, che, dopo decenni di abbandono, stanno per essere consegnati alla fruibilità dei cittadini, dei turisti e degli studiosi”.
“La gravità dell’atto mi mortifica ancora di più, perché vedo in esso il tentativo di persone squallide di vanificare gli sforzi, che con grande fatica e tra mille ostacoli stiamo compiendo per creare percorsi culturali e attrattive turistiche sempre auspicati e ora soltanto in fase di realizzazione. Vorrei che Manfredonia tutta stigmatizzasse questi comportamenti, che non ci appartengono e che offendono la nostra storia di paese tranquillo ed ospitale e che insieme con me esprimesse tutta la solidarietà all’impresa ‘Garibaldi’ per l’attentato subito. Un’impresa, che ha già operato nella nostra città con lavori importanti, rivelando serietà e professionalità ragguardevoli. Auspico anche che le forze dell’ordine mettano tutto il loro impegno e l’alta professionalità per assicurare i responsabili alla giustizia e diano la serenità e la sicurezza necessarie perché i lavori continuino e siano portati termine”.
Lo dice il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi in una nota stampa del Comune.
Procedono nelle indagini i carabinieri della Compagnia di Manfredonia.
Redazione Stato