STATOQUOTIDIANO.IT, Foggia 21 luglio 2021. Ha sporto querela per violenza sessuale ai Carabinieri di Vieste la giovane K.C..
L’atto consumato ai suoi danni, riferisce la ragazza, si è consumato la mattina dell’11 luglio verso le 4, l’autore avrebbe meno di 18 anni. Secondo la testimonianza di K.C., militari hanno sequestrato anche il cellullare di uno dei presenti che ha fatto un video dell’accaduto.
Quattro ragazze partono da Foggia nel pomeriggio dell’11 luglio per il paese garganico, hanno come meta un bungalow segnalato dai quattro ragazzi che le attendono sul posto. Comprano, su loro suggerimento in una zona precisa di Foggia, hashish e marijuana.
Le ragazze la fumano durante il viaggio. Fanno la spesa, carne, bibite. Il fumo e l’alcol avevano già fatto il loro effetto nel corso della serata tanto che uno dei 4 ragazzi aveva cominciato a fare pesanti allusioni sessuali nei confronti di K.C , le aveva dato degli schiaffi tenendola stretta contro il muro. E’ riuscita a svincolarsi.
Ma non è finita qui. Dal racconto emerge che la violenza sessuale si è compiuta più tardi nel bungalow mentre dormiva. Ne ha spiegato ogni dettaglio riguardo agli effetti di quanto subito, le tracce sui cuscini, le battute che i ragazzi si sarebbero scambiati prima e dopo.
Cosa si pretende da chi si comporta in questa maniera,droghe ,e alcool e poi hanno il coraggio di denunciare. ,gioventù bruciata…che tristezza…
Sei un ignorante! Si può decidere di
“sballarsi”, in un posto in cui non i da fastidio al prossimo, ma non per questo un’altra persona può approfittare della situazione. Pensa se capitasse a te, sotto sbornia, o a tua figlia. Chi da giovane non ha fatto qualche cazzata?
Giuseppe l’unico ignorante qua sei proprio tu che confondi una cazzata per uno strupro! Sei ridicolo.
non confondere lo stupro con una sbronza…..
@Alessandra e @Mik:
Uagliò, è stupro anche quando la vittima è sotto l’effetto di alcool e/o droghe e dunque non può dare espressamente e lucidamente il suo consenso all’atto sessuale.
Arr’pigghiat’v’ p’ piacior’ e non sminuite queste schifezze