MONTE SANT’ANGELO (FOGGIA) – Il pellegrinaggio religioso in Puglia è stato macchiato da un blitz dei ladri. Che hanno preso di mira il mezzo di trasporto con cui si stavano muovendo. La disavventura è toccata ad un gruppo organizzato in gita, che si stava muovendo grazie all’organizzazione di una agenzia viaggi della zona del Rubicone. Prevalentemente i partecipanti abitano nelle cittadine e frazioni romagnole inserite all’interno dell’area Rubicone.
Il gruppo si era mosso dalla Romagna per visitare la zona di Monte Sant’Angelo (Foggia). Si tratta di un piccolo comune pugliese famoso soprattutto per il santuario di San Michele Arcangelo, che è meta dei pellegrinaggi dei fedeli cristiani fin dal 6° secolo.
La comitiva aveva già completato una parte della “gita”. A sera si era recata nell’albergo prenotato dall’agenzia. La proprietaria dell’hotel ha indicato all’autista del bus dove fosse una piazzola comoda (è vicina all’hotel) dove poter posteggiare l’autobus.
La brutta sorpresa per la comitiva è arrivata dopo il pernottamento, la mattina seguente. Notte tempo, aprendo gli sportelli e forzando il sistema digitale, un gruppo di ladri ben organizzati ed esperti (armati di cisterna) avevano svuotato quasi del tutto di gasolio il bus romagnolo. Un danno economico a tre zeri per l’organizzazione del viaggio che ha causato anche inevitabili ritardi alla tabella di marcia dei pellegrini.
La capitale della cultura!!!!!
Chi sa chi sarà stato si faccia avanti non abbia paura di informare le forze dell’ ordine anche in forma anonima tiri fuori l orgoglio montanaro
la capitale della cultura non centra niente, allora pure bergamo e stata capitale della cultura chiedete ai cittadini di bergamo quanta delinquenza ci sta che non possono uscire dalle case, oppure Agrigento ma sapete le cose che siccedono ad Agrigento? be leggetevi le crinache locali basta buttare fango alla ptrima occasione.
Che vergogna!
L’Italia intera è vista a livello mondiale come l’eden per ladri, mafiosi, sfaticati, ubriaconi, stupratori, narcotrafficanti, evasori fiscali, truffatori, assassini, corrotti e corruttori. Fanno bene i giovani che vanno a l’estero.
Bene piangetevi addosso tanto le cose devono andare in questo modo. E no non ci stò i ladri ci sono ci stanno e ci saranno non è colpa loro ma della poltica che li genera. La politica è quella cosa brutta che hanno inventato alcuni delinquenti per mettersi al riparo dalla legge e invece si arricchiscono alle spalle di tutti e portano la cravatta apparendo persone perbene ,ma non lo sono e questi ladri imitano questi farabutti politici. Monte è e sarà il centro della cultura,lo è sempre stata.Negli anni sessanta e settanta era l’università della provincia con scuole che altri paesi se le sognavano e molti si recavano a scuola per conseguire un diploma per poi accedere all’Università. Monte è sempre Monte e non ve lo scordate specialmente voi di Manfredonia che ad ogni minima cosa che succede le date addosso,senza guardare il vostro orcello che è pieno di insetti.
Siamo sicuri che il gasolio c’era?
Per Michele, da come scrivi ancora deve scendere il boccone, capisci che Manfredonia pur avendo una storia millenaria puo’ fare a meno dei manfredoniani come te.
Concordo, l’Italia ormai è la terra dell’impunità. La gene per bene è in balia dei balord e delinquenti, forze dell’ordine ingessate che non possono più toccare nessuno altrimenti sotto processo ci vanno loro, non i delinquenti. Giudici che lasciano liberi delinquenti di ogni specie. Lo schifo!