Foggia, 21 dicembre 2017. “Nell’anno l’Arma ha intrapreso numerose iniziative volte al contrasto dell’evoluzione del fenomeno criminale. In particolare si segnala:
l’istituzione, in data 01.03.2017, del Nucleo Anticrimine del R.O.S. all’interno del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia. Il reparto aggiunge professionalità agli assetti investigativi operanti sul territorio e costituisce un tangibile segnale dello sforzo operativo nel contrasto del crimine organizzato;
l’organizzazione a livello di Comando Provinciale di squadre investigative costituite da militari di diverse Compagnie Carabinieri che sviluppano attività di indagine e di acquisizione di informazioni per “obiettivi” e per “aree di controllo criminale”;
l’attivazione dal 10.08.2017 di un rinforzo straordinario composto da 45 unità provenienti dalla “linea Mobile” (CIO e SAT) destinate al controllo del territorio, in aggiunta alle 15 unità CIO già da mesi presenti. Allo scopo di evitare inutili e dannose duplicazioni operative, le attività di controllo del territorio vengono sviluppate attraverso un coordinamento con gli analoghi servizi della Polizia di Stato che, a rotazione, saranno sempre presidiati h 24 dalle pattuglie dell’una o dell’altra Forza di Polizia anche con l’ausilio della Guardia di Finanza. A tale scopo la provincia è stata divisa in 5 macro aree, ognuna delle quali in quattro quadranti di competenza dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato seguendo un principio di alternanza: 1) San Severo-Apricena-San Marco in Lamis; 2) Manfredonia-Monte Sant’Angelo-Mattinata; 3) Vieste; 4) Foggia; 5) Cerignola-Orta Nova”.
“La bontà della strategia adottata è dimostrata dai numerosi risultati che si stanno ottenendo sul fronte delle indagini tra cui i più importanti sono: l’arresto degli autori di efferato agguato di mafia in Foggia; il sequestro di numerose armi da fuoco (pistole di vario calibro e fucili cal. 12, munizionamento, ordigni esplosivi e silenziatori); l’individuazione e l’arresto dei membri di un gruppo criminale intenzionati a commettere un omicidio, prima che tale progettualità si concretizzasse e il conseguente sequestro di armi da fuoco e materiale vario per la commissione del reato; l’arresto, in diverse operazioni di servizio, di alcune figure emergenti o già apicali nello scenario criminale garganico e della Società Foggiana, trovate in possesso di armi da fuoco di vario tipo pronte per essere utilizzate.
In tale quadro i rinforzi ottenuti si sono dimostrati di elevata importanza per delineare con più precisione e rapidità gli schieramenti, svolgendo attività di prevenzione per impedire le iniziative delle compagini criminali e andare a svolgere attività di rastrellamento e di controllo – grazie agli Squadroni Eliportati Cacciatori – nelle zone più impervie dove difficilmente le FF.PP. riescono a penetrare con le competenze e i mezzi in dotazione”.
“Con particolare riguardo alla città di Foggia, poi, unitamente alle altre Forze di Polizia in ambito di CPOSP, è stato deciso di risolvere il noto problema del quartiere denominato comunemente “Ferrovia”. Già nel corso dell’anno questo Comando Provinciale aveva attuato numerosi servizi che avevano portato all’arresto di cittadini extracomunitari resisi responsabili di reati contro il patrimonio e la persona. Dal mese di settembre, però, si è deciso di sviluppare un servizio continuativo e congiunto tra le tre FF.PP. e a supporto della Polizia Locale incidendo in maniera ancora più robusta e restituendo il territorio alla cittadinanza onesta che, è bene ricordarlo sempre, rappresenta la maggioranza della popolazione foggiana”.
“Un altro fronte che ha impegnato molto tutte le 57 Stazioni Carabinieri del Comando Provinciale è quello dei reati di genere: sono molti i casi seguiti da militari dell’Arma e i più gravi hanno portato all’emissione di Ordinanze di custodia cautelare. In 11 mesi sono stati arrestati 64 stalker e 8 deferiti in s.l”.
“In questa Provincia lo Stato è presente e ogni giorno lavoriamo assieme alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza per liberare il territorio dall’illegalità; per questo ringrazio il Signor Prefetto di Foggia e quello di BAT, l’Autorità Giudiziaria Distrettuale e Ordinaria, il Questore e il Comandante della Guardia di Finanza, con cui ogni affrontiamo questa difficile sfida. Un sentito pensiero lo rivolgiamo a tutti i Carabinieri e agli appartenenti alle Forze dell’Ordine e Forze Armate che nel 2017 hanno sacrificato la loro vita nell’adempimento del Dovere”, ha concluso il Colonnello Aquilio.
PRINCIPALI OPERAZIONI CARABINIERI COMANDO PROVINCIALE DI FOGGIA 2017
PRINCIPALI OPERAZIONI CARABINIERI COMANDO PROVINCIALE DI FOGGIA 2017
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