FOGGIA, 22/09/2022 – “Le radici fanno crescere. A Monte Sant’Angelo è cominciata la mia storia e a Monte succede qualcosa di speciale ogni volta che ci torno. Non è solo parte della mia biografia. È uno “spirito guida” che mi fa essere caparbio, concreto, con una parola sola, impegnato a non sfigurare mai.
Dopo sette anni di esperienza al governo regionale dovevo tornare qui avendo a fianco il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il sindaco di Monte Pierpaolo d’Arienzo. Dopo sette anni, Monte Sant’Angelo è l’emblema di cosa significa oggi “Puglia” in Italia, in Europa e nel mondo.
Un insieme di valori e realizzazioni positive che vanno portati con dignità e onore nel Parlamento nazionale. E difesi da una destra che è tornata a rivendicare le ragioni del Nord contro il Sud, proprio adesso che le tante risorse economiche europee e nazionali sono state messe al servizio della ripresa di un’Italia unita e solidale. Il 25 settembre votiamo per quello che siamo e che siamo diventati”.
Emiliano ci farà sputare sangue? La solita violenza verbale del P.M. prestato alla politica. Non abbiamo paura.
Non vi piace la mia risposta su Emiliano.?? Siete compagni di partito?
Raffaele ti vorero ma abbandona Emiliano lui e solo uno di destra
Cialtroni