Manfredonia. PIANO di riordino ospedaliero e futuro ospedale civile San Camillo di Manfredonia: fissato per domani, alle ore 10 nell’aula consiliare di Palazzo San Domenico, un incontro urgente alla presenza dei referenti delle sigle sindacali Usppi, Nursind, Cisnac, Ugl e della Commissione sanità del Comune di Manfredonia.
FOCUS
“Ospedale Manfredonia a rischio chiusura?”, Gatta interroga (L’ATTO)
Ospedale Manfredonia, Troiano a Emiliano “Chiediamo il minimo che si possa chiedere”
Cisnac Manfredonia “Emiliano, giù le mani dal nostro ospedale”
https://www.statoquotidiano.it/19/01/2017/ospedale-manfredonia-giovanni-caratu-rinviata-la-chiusura/516824/
Ospedale Manfredonia, o.s autonome ospedaliere “Ancora declassamento”
Piano riordino pugliese, “Ospedale Manfredonia: disattivata pediatria”
Redazione Stato Quotidiano.it
Piano di riordino: – Ventola: “Da Emiliano solo parole e nessuna certezza
Dichiarazione del consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Francesco Ventola che lancia un grido d’allarme sulla sua Bat: “A noi mancano anche le autoambulanze”
“Il Presidente Emiliano oggi avrebbe dovuto parlare delle priorità del Piano di Riordino ed ero convinto che, visto che ha deciso comunque di andare avanti, sarebbe venuto in Commissione a illustrarci con quale risorse ed entro quali termini sarebbe stato attuato il Piano, a cominciare dalle riconversioni degli ospedali chiusi e adibiti ad altri servizi sanitari. Non è una polemica pretestuosa, ma voglio solo evidenziare che l’ospedale di San Pietro Vernotico e’ stato chiuso sei anni e la riconversione non è mai iniziata! Accadrà la stessa cosa per gli ospedali di Trani e Canosa, in una provincia che ha già visto la chiusura di Spinazzola e Minervino? La mia è una provincia alla quale sono stati chiesti i maggiori sacrifici, con meno posti letto in base alla popolazione e con servizi sanitari vergognosi. Forse il presidente non sa che nella Bat mancano anche le autoambulanze e la gente muore nell’attesa di essere trasportato a Barletta o ad Andria.
Sapere con quali risorse e con quali tempi Emiliano intende attuare il Piano era perciò oggi la PRIORITÀ per tranquillizzare cittadini che da questo Piano vengono considerati di serie B. Per questo invito il presidente Emiliano a venire personalmente nella Bat per rendersi conto di persona che all’enfasi con la quale parla di grande partecipazione e discussione non gli crede nessuno, neppure il presidente della Commissione, Romano, che si è dimesso proprio per questo motivo.”
Piano Ospedaliero – Borraccino: “Provvedimento sbagliato, Emiliano modifichi il suo stile di governo”
Dichiarazione del consigliere regionale Cosimo Borraccino, presidente della II Commissione( Affari Generali e Personale) Regione Puglia:
“Audizione del presidente della Regione sul Piano ospedaliero: nulla di nuovo!
Il percorso accidentato del Piano di Riordino Ospedaliero, bocciato per ben due volte in Commissione Sanità e fortemente osteggiato da una vasto movimento popolare composto da sindacati, cittadini, sindaci (oggi presente quello di Casarano), comitati locali (oggi c’erano quelli di Ceglie Messapica e di Triggiano), ordini professionali e associazioni di volontariato, dimostra quanto quel provvedimento sia sbagliato.
Come ripetiamo da un anno, non condividiamo che si assegni maggiore attenzione al privato rispetto al pubblico, non si intervenga sulla mobilità passiva extraregionale, non si attivino oltre 1000 posti letto per acuti pur potendolo fare, perché si chiudano 8 ospedali con la previsione, già scritta, che se ne chiuderanno molti altri in un prossimo futuro.
Noi continueremo a lavorare, come abbiamo sempre fatto, per la Puglia, per l’intera regione e non solo per qualche campanile.
Abbiamo tentato di dare il nostro contributo, non ascoltato, per migliorare il Piano, proprio recependo le giuste istanze di più realtà, presentando 18 proposte emendative sugli ospedali di Casarano, Ceglie Messapica, Taranto (Moscati e SS.Annunziata), Grottaglie, Trani, Altamura, Molfetta, Triggiano, Putignano, Di Venere di Bari, oltre a temi comuni a tutte le reti ospedalieri, su Hub trauma, cardiologie, endoscopie digestive e psicologia.
Il Presidente Emiliano deve prendere atto della complessità che ha dinnanzi: il governo della sanità è, per definizione, molto difficile per la presenza di numerosissimi portatori di interessi, primi tra tutti i pazienti, e la semplificazione che lui tenta, in questo quadro, non è sbagliata, è semplicemente inutile.
Ad ogni modo ritengo si debba proseguire nel nostro lavoro a favore della Puglia, continuando ad adoperarci affinché venga modificato uno stile di governo che non porta da nessuna parte e che si è dimostrato infruttuoso per un periodo ormai sufficiente a valutarlo (un anno e mezzo).
È evidente che il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, non è allergico alle critiche ma al governo della complessità delle cose.”
A Vendola ed Emiliano chi li ha votati? A Riccardi, Ognissanti, Campo e la Gentile alla regione chi li ha votati? Mo vuoi vedere che non li ha votai mai nessuno??????????