“Circa 350 persone sono state assunte, la scorsa primavera, dall’Arif senza concorso, il sospetto è che ci siano alcuni parenti, amici, ma anche affiliati al clan del Gargano. La Procura e la Corte dei Conti daranno le risposte penali e amministrative, ma quelle politiche le pretendiamo dal presidente della Regione.
Emiliano venga in Aula a riferire non sull’inchiesta penale, né su quella amministrativa – altri sono deputati a farlo – da lui chiediamo come mai un’agenzia alle dirette dipendenze della presidenza (almeno fino a oggi, come lamentato dal’ex-non ex assessore Leo Di Gioia) ha proceduto a una così massiccia assunzione di personale? E con quali criteri i 39 addetti all’irrigazione e i 304 forestali sono stati scelti, ovvero servivano competenze tecniche in materia o sono stati, così come viene denunciato, segnalati da questo o quel politico o peggio ancora questo o quel capo clan? E le assunzioni avvenivano in coincidenza di campagne elettorali e di primarie? Quali benefici la Puglia e i pugliesi hanno tratto da un così massiccio impiego di lavoratori? Ritengo che per un presidente che sbandiera leggi-inapplicate, su lobby e su partecipazione non dovrà essere sentita irriverente questa mia chiamata in causa. Anzi!”.
(Dichiarazione del presidente del gruppo regionale di Direzione Italia, Ignazio Zullo)
E quannnn so belll…
É finita la pacchia, cambio governo ora e terremoto in ogni amministrazione pubblica e privata!
Indagate bene fra consiglieri ed assessori regionali e tutti i politici presenti, soprattutto qui nella zona competente del Gargano, poi ospedale San Camillo e Poliambulatorio locale, persone entrate lá con quale titolo o concorso? Molti montanari d’ origine…
E chi paga alla fine? La nostra sempre comunità
Questo è l”unico ufficio di collocamento che funziona da sempre…..
Il marcio viene dalla montagna e a pagare e Manfredonia
La maggior parte delle persone assunte sono di Monte Sant ‘Angelo, chiedetevi il perche’!!!!
Tra i commenti leggo astio e rancore verso i montanari. Forse non vi siete ben fatti un’idea chiara, o cercate di eluderla e celarla a voi stessi o probabilmente ce l’avete distorta, ma a Manfredonia ne avete di scheletracci negli armadi e molti stanno venendo a galla dopo essere stati insabbiati, per varie ragioni, più di dieci anni fa (a scapito solo ed esclusivamente di alcuni rei, che non giustifico, ovviamente, onde evitare infide illazioni).
Detto questo giusto per completezza, torno a noi: come vi permettete di fare polemiche di questo genere, accusando un intero popolo, quando siete voi i primi conniventi di una sistema sipontino che da sempre si vede soggiogato da un famigerata famiglia?! Che ha fondato le proprie basi su un modus operandi marcio alla base, lascivo e prono alla prepotenza di alcuni soggetti che tronfi e vanagloriosi scorrazzano tutt’oggi per le strade della vostra tanto amata Manfredonia. Prima di proferire sentenze vacue e subdole fatevi un esame (non solo di coscienza), poi fate una statistica reale e tangibile, e poi, se ci riuscite, cercate di commentare in modo assennato e non sull’onda emotiva di un sordido campanilismo.
Ma quale visione distolta, Manfredonia é grande, c’è da distinguere quella gente da un’ altra che lavora umilmente ma sempre dignitosamente! Ma quale astio verso montanari, é un sistema marcio che coinvolge tutti e senza una coscienza, tempo al tempo, la verità verrà a galla…