Manfredonia, 23 marzo 2018. ”Il 17 ottobre 2017 consegnavamo la candidatura alla Regione Puglia per il Bando di Rigenerazione Urbana. Sapevamo che non era facile ma eravamo consapevoli di aver svolto un ottimo lavoro. Oggi è con grande soddisfazione che diciamo: MANFREDONIA E’ RISULTATA IDONEA CON UN FINANZIAMENTO DI € 4.500.000,00! La Regione Puglia ha comunicato in data odierna le città risultate idonee a ricevere il finanziamento, Manfredonia è tra queste.
Il percorso è ancora lungo ma siamo sicuri che questo è un ottimo punto di partenza per la rigenerazione urbana della nostra Città.
L’ottimo risultato è frutto di un lavoro di squadra, una squadra fatta non solo di amministratori, dirigenti, tecnici, professionisti ma, soprattutto, di cittadini, di associazioni ed enti culturali, quelli che non perdono il loro tempo a gufare e criticare dietro una tastiera, ma che diventano parte attiva per costruire un futuro migliore per la nostra città.
Adesso è il tempo di lavorare insieme!
Vi aspettiamo in tanti per la partecipazione attiva nella fase esecutiva. GRAZIE”!.
E’ quanto riporta sulla propria pagina facebook il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi.
atto in allegato (2011)
n.049 del 12.10.2011
Ringraziamo il sindaco per i soliti strali lanciati alla nostra direzione… Che dire… Viva i gufi, perché questi non si accodano come pecore ad un lupo travestito da finto pastore del bene comune, ragionando con la propria testa non si lasciano accecare dalle corbellerie dei soliti megafoni per propaganda,
Viva i gufi perché coscientemente vigili e attenti sull operato dei megafoni…per questo sono stati scoperti milioni di debiti sconosciuti alla collettività…
Viva i gufi… Poiche posseggono sapere e la conoscienza … Della penosa condizione animalesca che spinge lupi e megafoni a dimenarsi per saziarsi..
E perciò continueranno a essere baluardo di correttezza e onesta… E Giustizia.
Viva i gufi.. Perché hanno il coraggio di non sottomettersi ai lupi…
I gufi certamente resteranno “Uomini”e non pecore.
SECONDI IN PUGLIA
PER LA RIGENAREZIONE URBANA
Un finanziamento di 4,5 milioni di euro per il progetto presentato dal Comune. Premiato il lavoro di un giovane professionista che prevede 6 ambiti d’intervento. Cascavilla: «Abbiamo rigenerato anche il modo di condividere i processi di sviluppo della nostra città.»
SAN GIOVANNI ROTONDO 23 marzo 2018 – Quasi 4 milioni e mezzo di euro messi a disposizione dalla Regione Puglia per organizzare i processi di rigenerazione urbana. Il documento, elaborato dal Comune e deliberato nello
scorso giugno dal Consiglio comunale, che riguarda anche i comuni di San Marco in Lamis e Rignano Garganico, è risultato il secondo nella graduatoria della Regione Puglia. «Era uno dei punti del programma amministrativo che avevamo presentato ai cittadini nel 2016. Abbiamo compiuto un ulteriore passo verso il completamento degli obiettivi che ci eravamo dati nella
programmazione amministrativa. Il via libera regionale è la testimonianza, ancora una volta, della bontà del lavoro che stiamo facendo e che ci ha permesso di intercettare copiosi fondi e partecipare con successo a
numerosi progetti di finanziamento. Con il documento di rigenerazione urbana, redatto al termine di un processo di condivisione con le associazioni e i professionisti locali, possiamo ora guardare con maggiore tranquillità alla programmazione del futuro della città. Il DPRU, accompagnato dal DUC, ci consentirà di affrontare meglio le prossime sfide e lavorare in un clima di confronto costruttivo per la città», afferma il sindaco Costanzo Cascavilla.
Il Documento programmatico per la rigenerazione urbana (DPRU) del Comune di San Giovanni Rotondo, redatto dall’ing. Nicola La Macchia, ai sensi della Legge Regionale n. 21/2008, è stato presentato nel giugno del 2017 e prevede sei ambiti di rigenerazione urbana: “Centro Storico ed aree annesse, Città
Santuario-Polo ospedaliero, Travagghie–Portami Suso, Sistema Sport e Mercato, Sistema Periferie Urbane, Cammini di rigenerazione.” Ogni Ambito è costituito da una descrizione urbanistica dello stato dei luoghi
con evidenziate le criticità e i punti di forza, schede della pianificazione sovralocale e locale; schede con le azioni e strategie, e infine la gestione del documento per l’attuazione attraverso i PIRU (Programmi Integrati Rigenerazione Urbana). «Il risultato raggiunto c’inorgoglisce in modo particolare, perché abbiamo saputo adottare processi di rigenerazione della condivisione progettuale, ovvero adottando un procedimento che ha potuto premiare la professionalità e la passione per l’urbanistica di un giovane ingegnere, con la capacità elaborativa dell’UTC che attraverso i tutor, l’architetto Modesto De Angelis e il professore Nicola Martinelli, hanno
seguito e valutato il lavoro svolto dal giovane professionista», sostiene ancora il sindaco Costanzo Cascavilla.
mo vi state dando da fare avete paura di lasciare le poltrone ai5stelle,toglite quell’obrobio dei flangiflutti,fate il parcogiochi ai bambini fate ripartire la ferrovia ovest,abbattete il ponte verso siponto aggiustate le periferie ,allungate il marciapiede dalla rotonda bloccato fino all’acqua di cristo ecccecccccforse vi rivotero’