FOGGIA, 23/06/2022 – (corrieremezzogiorno) Il ciclone Di Maio investe ma non travolge la Puglia.
La decisione del ministro degli Esteri di raccogliere le firme per costituire gruppi autonomi in Parlamento sarà accolta, ma solo da un numero limitato di deputati e senatori: una piccola pattuglia di parlamentari, il cui numero potrebbe stare sulle dita di una mano. Viene dato quasi per certo l’esodo di una eurodeputata, mentre è sicuro che non succederà nulla tra i 5 consiglieri regionali (quattro legati alla maggioranza di Michele Emiliano e un’altra all’opposizione): resteranno tutti nel Movimento 5 Stelle. «Sono molto in imbarazzo per quello che sta accadendo – commenta Rosa Barone, assessora regionale al welfare – e me ne dispiace moltissimo. Per come concepivo l’esperienza del Movimento, devo dire che non è l’esito che avrei mai immaginato».
L’elenco
Circola, nelle chat degli eletti grillini, un elenco di una cinquantina di nomi, tra deputati e senatori. I pugliesi che vi compaiono sono cinque: la deputata brindisina Anna Macina, sottosegretaria alla Giustizia, al suo primo mandato parlamentare; la deputata Marialuisa Faro, foggiana di Sannicandro Garganico, alla prima legislatura; il deputato Giovanni Luca Aresta, brindisino di Mesagne, primo mandato elettorale; il deputato Emanuele Scagliusi, barese di Polignano, al secondo mandato; la senatrice leccese Daniela Donno, alla sua seconda legislatura. (corrieremezzogiorno)
Immagino un mondo fatato in cui uno che viene eletto in un partito, quindi con i voti degli elettori di quel partito, decade dalla carica se poi decide di cambiare bandiera. Sì lo so, sono uno stupido sognatore.