Al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale (Giudice Unico di Primo Grado) di FOGGIA
Al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Gen. Sergio Costa
LETTERA- DENUNCIA
OGGETTO:
1) Richiesta di accertamento delle responsabilità del grave inquinamento del torrente Candelaro e del Golfo di Manfredonia causato dal malfunzionamento dei depuratori di Manfredonia e dei comuni della provincia che scaricano i reflui non trattati nel Candelaro.
L’inquinamento del mare da streptococchi e coliformi fecali rilevati dall’ARPA a metà Agosto, in piena stagione balneare, ha indotto l’Amministrazione di Manfredonia ad emettere “Divieto di balneazione nei pressi della foce del Candelaro” (come da nota allegata alla presente)
2) richiesta al Ministro Sergio Costa di commissariamento della gestione dei depuratori almeno delle città più popolose (Foggia, San Giovanni Rotondo, Manfredonia ecc.) per sopperire e soprintendere alla buona gestione dei depuratori affidati all’Acquedotto Pugliese (AQP).
In riferimento al problema in oggetto noi cittadini e cittadine dell’Associazione Politico- Culturale Manfredonia Nuova,
premesso -che l’Ente Comunale di Manfredonia ha emesso il divieto in oggetto solo in presenza di una situazione di gravissimo ed evidente inquinamento del mare, che agli occhi dei frequentatori della spiaggia di Siponto si presenta da ferragosto come una grande pozzanghera melmosa, marrone piena di alghe putrescenti, con schiuma maleodorante, come ben evidenziano le foto allegate.
visto – che, nonostante la denuncia di Legambiente, che con Goletta verde ha evidenziato da molti anni il grave stato di salute del torrente Candelaro, non confermata da ARPA PUGLIA nelle analisi di routine del Luglio 2018, ma pesantemente confermate nelle analisi di agosto 2018 con valori tali di inquinamento biologico e fisico da indurre il comune a vietare la balneazione in circa 800 metri di costa, coinvolgendo diversi stabilimenti balneari e compromettendo così la stagione turistica in danno degli ignari cittadini e degli operatori turistici che si vedono mettere a rischio il futuro degli investimenti ed il lavoro;
considerate le reiterate denunce inviate alle autorità competenti perché risolvessero il problema, che non hanno avuto alcun seguito, di cui l’ultima risalente al 30 giugno del 2017 quando l’Associazione Manfredonia Nuova con nota inviata dal Consigliere comunale il pof. Italo Magno, al Sindaco del Comune di Manfredonia (massima autorità cittadina per la sanità pubblica), al Direttore Generale dell’ASL FOGGIA, al Direttore Acquedotto Pugliese BARI, all’ARPA Puglia BARI, al Nucleo Tutela Ambiente (NOE) Carabinieri BARI, alla Capitaneria del porto di MANFREDONIA, alla Procura della Repubblica di FOGGIA e, per conoscenza, al Signor Prefetto di FOGGIA (corredata da foto che si allegano alla presente) denunciava lo sversamento nel torrente dei reflui del depuratore di Manfredonia senza alcun trattamento;
visto il mancato rispetto della legge n° 68 del 19 maggio 2015, che rende perseguibili penalmente i reati ambientali, in specie i reati di inquinamento del mare e delle acque, e delle leggi regionali ed europee;
chiediamo,
a Lei sig. Procuratore, dal profondo del cuore, di accertare le responsabilità per mettere finalmente la parola fine al massacro del mare di una delle spiagge più belle, quella di Siponto, che risulta immensa, areata e immersa in una paesaggio da sogno, (di cui si allegano foto e due poesie ispirate ad un alunno di 15 anni dell’I.T.E. Toniolo) facendo rispettare la legge Merli e s.m. che prevedono la punibilità con pene severe per i reati ambientali;
e a Lei Sig. Ministro Costa, alla luce della Sua riconosciuta sensibilità ambientale e all’interesse mostrato per le aree interessate da fenomeni di inquinamento, il commissariamento della gestione dei depuratori gestiti da AQP almeno delle città più grandi come Foggia, Cerignola, San Severo, Manfredonia e San Giovanni Rotondo che versano nel Candelaro e quindi nel Golfo di Manfredonia i loro reflui fognari non depurati, perché il mare di Siponto non può morire.
P. S. comunichiamo, nelle more dell’impegno per la risoluzione del problema inquinamento del Golfo di Manfredonia, che realizzeremo varie attività a favore della nostra causa, tra le quali anche una petizione popolare e il ricorso a Strasburgo.
Si allegano:
1) Nota di divieto di balneazione e foto della grave situazione di inquinamento del mare di Siponto;
2) nota del 30 giugno 2017 del prof Magno con foto provanti lo sversamento delle acque reflue senza previo trattamento;
3) foto della spiaggia di Siponto e due poesie di un alunno 15 enne tese ad evidenziarne la bellezza da difendere e preservare.
Manfredonia, 21 agosto 2018
Associazione Manfredonia Nuova
Con Osservanza
La Presidente Ins. Enrica Amodeo
Bravi, bene il coinvolgimento dell’Europa la quale è più sensibile dei paesi coinvolti che sanziona le omissioni. Il Sarno di Manfredonia……
Noi cittadini e cittadine ….. di Manfredonia vecchia …… , tre o quattro personaggi al massimo. Mah , cosa vogliono far capire ? Certo se non ci fossero bisognerebbe inventarli.
Commissario prefettizio!
X Fortuna posso allontanarmi e tuffarmi nelle acque smeraldine di MattinataSono centinaia foggiani e Manfredoniani che fuggono dal mare di Manfredonia.
Nessuno si occupa dell’emergenza del rione Croce!! Ci sono enormi bustoni neri di spazzatura sotto le scale della chiesa e tantissima spazzatura, erbacce e aloni di piscio!
L’importante è che non fate scrivere la denuncia alla bufalara, altrimenti vi ridono dietro.
Che scrivete a fare? Tanto non serve a nulla.
È ormai arcinoto come i pochi accoliti rimasti a lecchinare un certo politico, passino il loro tempo sui social, non certo per risolvere i problemi della città che pure sono tanti grazie all’atavico immobilismo amministrativo di cui certi sono capaci, vedi le strade sporche, vedi le strade piene di buche e rotte, vedi le spiagge piene di mucillaggine, vedi il mare ricco di liquami sversati dal depuratore…eppure loro, gli accoliti leccanti, anzichè lavorare dignitosamente per la cittá, si comportano come liquami liberi nell’oceano della pochezza mentale.
Pare che un liquame è per sempre!
Passare il tempo sui social per risolvere i problemi della città???😂😂😂
Questa pensa davvero che i social risolvano i problemi😂😂😂
Chissà quanti problemi della nostra città avrà risolto grazie a Facebook, e noi manco lo sapevamo😂😂😂
Bufale a volontà (perché perdere tempo a verificare una notizia, è tanto bella) per raccattare tre like😂😂😂
Risolvilo davvero qualche problema, alzati dal divano e vai a ripulire qualche spiaggia, ma fallo seriamente, e non con il solo obiettivo di postare qualche foto su facebook.
La “selfie pulizia propagandistica” è semplicemente ridicola.
Adesso arriva la solita intelligente risposta:”lecchini, colpa del sindaco, colpa del pd”😂😂😂
Come volevasi dimostrare….passano il tempo sui social per …insultare..denigrare…spiare..mentire…..non parliamo delle migliaia di nick name usati e profili fb falsi…..anzichè dedicare il tempo per risolvere i problemi della città esistenti…questi sono i lecchini i lacchè e i bidet di cui il più noto dei politici inutili si circonda..che dire…a ognuno i suoi simili.😂😂😂
Il ridicolo del ridicolo, che oltre a farci pagare la DEPURAZIONE INESISTENTE, vi è un’altra spesa sotto la voce di ” ALLONTANAMENTO LIGUAMI” infatti credevo che era il costo per aver accompagnato i liquami in alto mare.
Invece, venivano versati direttamente nel candelabro.
Manfredonia ha raggiunto un livello di degrado sociale e civico insopportabile. Mai visto roba del genere.
Oooooh professore, mi raccomando di scrivere anche a babbo Natale, i Re magi, la befana e al cacciatore di cappuccetto Rosso. Salutami la grande bufalaia.
Ho capito ora chi è la bufalaia.
Adesso capisco tante cose…sta tutto il giorno su facebook, praticamente ci vive su facebook, si vede che non ha nulla da fare.
Non fa altro che postare notizie false ed insulti contro il PD, ogni tanto gli metto qualche like per farla contenta perchè la sua ossessione è divertente, non vorrei smettesse.
Caro Marco è vero Manfredonia ha raggiunto livello di degrado insopportabili frutto di questa mala politica, ma anche un livello di rassegnazione non più tollerabili che ho toccato con mano in questi giorni a Siponto, perciò noi non ci stancheremo mai di ripetere a tutti partecipate, non importa con quale forza politica, associativa, perchè non è vero che non accade nulla le cose cambiano, certo lentamente, ma la lotta paga sempre. A fatica a piccoli passi, è vero ma paga. A Giulia e altri fan di questa classe politica che ha portato Manfredonia sul baratro economico, civile, morale vorrei spiegare che l’associazione Manfredonia vecchia come la chiamate voi vanta tra le proprie file annovera donne di primissimo piano di Manfredonia che hanno avuto ed hanno la capacità di guidare un movimento di lotta vinto come quello contro l’EniChem, capaci di organizzare petizioni, di scrivere , di pensare, donne e uomini dal cuore grande oltre che di pensiero. Attribuire tutta l’elaborazione del pensiero di Manfredonia Nuova al prof. Italo Magno è ingeneroso vero di Lui e verso gli altri, le altre degnissimi/e soci e simpatizzanti dell’associazione che ci aiutano comunque in questa lotta contro l’affarismo clientelare che ci ha condotto dove siamo. Grazie
Sarebbe il caso di verificare se la depurazione che si paga sia ugulmente dovuta anche se non si fa o se si fa in modo approssimativo come avviene nel nostro comune….. Consiglieri….fateci sapere.
A.R. dovresti vedere certi politici, passano la vita davanti ai bar, a ingozzarsi nei ristoranti, sui social camuffati da falsi profili, atti a spiare il prossimo, mentre la città langue nei mille problemi mai risolti.
È pur vero che chi vive di politica vive bene, e certi fanno i fatti loro, ma forse certuni non hanno inteso che se si occupa le poltrone, è perchè si LVORI affinchè si diano risposte concrete e soluzioni utili
alla collettivitá…e chi viene pagato con soldi pubblici, certo non puo e non deve permettersi di bighellonare in giro o sui social.
La bufalara parla di camuffamenti e falsi profili, e poi scrive farneticazioni sui bar, senza il coraggio di firmarsi.
Non ti nascondere bufalara, metti il tuo nome, tanto i tuoi discorsi sgrammaticati (e con una punteggiatura impropria) sono inconfondibili😂
Chi viene lautamente pagato e si gira
i pollici sui social, tra un caffè e un bicchiere di vino, chi spia e chi fa l’ammuina, tutto il resto è noia.