Bari, 23 agosto 2020. “Come prevedibile, dopo i tentativi di comprare me e la mia squadra offrendoci poltrone di ogni tipo, da Emiliano e compagnia sono arrivate le minacce e le offese e gli appelli disperati al voto utile. Peccato che non sia utile per i pugliesi, ma solo per la sua poltrona. I pugliesi invece cercano un presidente operativo che risolva i problemi della comunità e non uno che pensi solo a se stesso e alla sua campagna elettorale. Se mi sceglieranno, sarò un interlocutore indipendente dalle incrostazioni della vecchia politica che finora hanno impedito il cambiamento. Il 20 e 21 settembre non si deciderà se la Puglia è di destra, sinistra o del M5S.
Questo vale, se mai, per le politiche. Il 20 e 21 settembre si deciderà chi guiderà i pugliesi per i prossimi 5 anni, dopo i disastri fatti in questi 20 anni su lavoro, sanità, agricoltura, trasporti e ambiente. Tutti i pugliesi sono chiamati a dire la loro e a decidere del destino della nostra terra. Usare la Puglia come strumento di diatribe politiche nazionali è squallido: se questo è il modo di pensare di Giorgia Meloni, Michele Emiliano e Matteo Salvini, che analizzano la Puglia dalla Capitale, io mi appello ai miei concittadini delle Puglie. Il destino dei temi che ci stanno più a cuore in Puglia non si decide nelle stanze dei bottoni ma lo decidono tutti i pugliesi nell’urna il 20 settembre. Chi dice che siamo fuori dai giochi mente ancora una volta ai cittadini, come ha fatto in questi anni e negli ultimi mesi millantando accordi inesistenti. Peccato per lui che i pugliesi ormai l’abbiano smascherato”.
Ma comprare cosa… Ma veramente credete di prendere oltre il 7%? Nn si compra il nulla.
Ho fatto lo sbaglio già una volta ha votarvi.Siete inaffidabile siete degli incapaci.
Vale solo chi fa bene il suo lavoro, giallo, verde, rosso o nero. Il resto sono chiacchiere. E speriamo che chi si mette in lizza lo capisce, senza ma e perché, senza compromessi
Il politico serio mantiene le promesse che fa soprattutto per la nostra città che è in uno stato pietoso, dalla sporcizia che regna nonostante la differenziata, alle buche, sembra di circolare su dei tratturi e non su strade asfaltate, se le auto potessero parlare ne avrebbero da dire. Tutte le tasse che i cittadini onesti paghiamo che fine fanno? I politici che di candidano cominciassero a risolvere prima un po’ di problemi che attanagliano la nostra Manfredonia, che dicono di amare tanto, poi parliamo di candidatura. Un saluto a tutti quelli che vogliono davvero bene alla nostra Manfredonia.