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Grande Veglia di preghiera per Padre Pio: un fiume di gente

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
23 Settembre 2023
Gargano // Manfredonia //
SAN GIOVANNI ROTONDO (FOGGIA) – Ieri sera si è svolta la grande Veglia di preghiera per Padre Pio a San Giovanni Rotondo. La veglia di ieri notte ha spalancato le porte ai riti per il 55esimo anniversario dalla morte di San Pio da Pietrelcina. Una veglia, come ogni anno, trasmessa da vari canali tv e seguita da milioni di fedeli in tutto il mondo.

Francesco Forgione nasce a Pietrelcina, in provincia e diocesi di Benevento, il 25 maggio 1887, figlio dei contadini Grazio Forgione e Giuseppa De Nunzio.

Il 22 gennaio 1903, a sedici anni, entra nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, presso il convento di Morcone: il 22 gennaio, ricevendo il saio, prende il nome di fra Pio da Pietrelcina. Diventa sacerdote sette anni dopo, il 10 agosto 1910. Nel 1916, dopo che ha trascorso in famiglia i sei anni precedenti per via della salute precaria, viene trasferito a San Giovanni Rotondo, nel convento di Santa Maria delle Grazie.
Fonte:pagina FB devoti di padre pio

Qui, per oltre cinquant’anni, riceve numerose persone, accordando loro il perdono di Dio nel sacramento della Confessione. Le autorità ecclesiastiche dispongono numerose ispezioni nei suoi riguardi e gli impongono, tra l’altro, di non celebrare Messa in pubblico per un periodo terminato il 16 luglio 1933. Padre Pio accoglie queste disposizioni in totale obbedienza, sopportando anche i dolori causati dai segni della Passione, comparsi su di lui in modo visibile dal 20 settembre 1918. Muore il 23 settembre 1968, a 81 anni.

Fonte: operapadrepio
La sua eredità vive nell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, da lui stesso voluto a san Giovanni Rotondo, e nei Gruppi di Preghiera avviati durante la seconda guerra mondiale e diffusi poi in tutto il mondo. Beatificato domenica 2 maggio 1999 in piazza San Pietro a Roma da san Giovanni Paolo II, è stato canonizzato dal medesimo pontefice il 16 giugno 2002, sempre in piazza San Pietro. I suoi resti mortali sono venerati a San Giovanni Rotondo, nel santuario a lui dedicato. (da santiebeati.it)

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